Rüdiger, le scuse per battere l’Inter

Corriere dello Sport (R.Maida) – Un messaggio contrito, un’autocritica onesta: Antonio Rüdiger ha chiesto scusa pubblicamente, via social network, per la sciocca espulsione che gli impedirà di giocare a Lione. Forse non eviterà la multa prevista dal regolamento interno ma non incorrerà in sanzioni punitive sotto l’aspetto tecnico, perché domani sera a San Siro tornerà titolare nella prima delle quattro montagne che dovrà scalare la Roma in 12 giorni. Nello scorso campionato, a Milano, proprio Rüdiger fu tra i principali imputati della sconfitta contro l’Inter per aver difeso “di spalle” (cioè voltandosi) davanti al tiro decisivo di Medel.

CRESCITA – Ma i tempi sono cambiati: da giovane misterioso, Rüdiger è diventato un pilastro multiruolo e multiuso a disposizione di Spalletti. Riprenderà il suo posto sul centrosinistra della difesa a tre, con Fazio guida centrale e Manolas, che sembra aver smaltito la botta al ginocchio rimediata giovedì contro il Villarreal, braccio destro. Intervistato sul match program della Roma, Manolas non ha usato giri di parole: «L’Inter è un’ottima squadra ma io non temo nessuno. Se la Roma fa la Roma, vince la partita».

RIENTRI – Spalletti non dovrebbe lasciarsi tentare dai calcoli gestionali, né dal pensiero del derby di Coppa Italia in programma mercoledì: a San Siro schiererà i migliori, compatibilmente con le condizioni fisiche di ognuno. Ad esempio dovrà valutare con attenzione le condizioni di De Rossi, uscito acciaccato giovedì. E’ il principale dubbio di formazione della Roma, specialmente in prospettiva: De Rossi è un giocatore che non può essere spremuto, perché rischierebbe di infortunarsi. E così se Spalletti non lo vedrà al top lascerà Paredes fra i titolari accanto a Strootman, che in Europa League è andato addirittura in tribuna. De Rossi a quel punto sarebbe fresco per affrontare la Lazio, la partita a cui tiene di più.

FRENESIA – Saranno invece freschi già contro l’Inter i due attaccanti, Dzeko e Salah, che puntano a migliorare i loro numeri: con 28 gol complessivi sono già la coppia più prolifica del campionato, anche superiore agli juventini Higuain e Dybala, ma al cospetto di Icardi cercheranno di allungare il passo. In particolare Dzeko, che segna da 8 partite consecutive, proverà a restare incollato al primato nella classifica dei cannonieri che potrebbe essere anche l’anticamera per la Scarpa d’oro europea. «Non sono sorpreso che abbia ripreso a segnare – ha raccontato Roberto Mancini a RomanewsI gol Edin li ha sempre fatti». Forse però a questi livelli non pensava di arrivare neppure lui. Oggi Dzeko ha concrete possibilità di vincere la classifica marcatori dell’Europa League dal momento che i suoi principali avversari, Giuliano dello Zenit (8 gol come il romanista) e Aduriz dell’Athletic Bilbao, sono stati eliminati.

TRASFERTA – La Roma partirà oggi pomeriggio con un treno di linea per Milano. Il mezzo scelto è cambiato rispetto allo scorso anno per una questione logistica: l’albergo scelto, poco lontano dallo stadio San Siro, viene raggiunto più facilmente dalla stazione Centrale che dall’aeroporto di Linate, situato dall’altra parte della città. La squadra rientrerà però in aereo con un charter domani sera, subito dopo la partita. Non c’è un minuto da perdere, specialmente in questo periodo denso di impegni d’alto livello. pubblico. Anche a San Siro la Roma sarà accompagnata da un grande numero di tifosi: solo per il settore ospiti sono stati venduti finora 2.000 biglietti. Ma ci saranno romanisti sparpagliati anche sulle tribune. E’ arrivata invece a quota 7.000 la prevendita per il derby di mercoledì tra Curva, Distinti e Monte Mario Sud.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti