Roma chiama USA: “Pallotta, ci sei?”

Corriere dello Sport (R.Maida) – La brochure della Roma viaggia per via elettronica e talvolta finisce sotto gli occhi di soggetti determinati e credibili, come Friedkin, altre volte di personaggi non poderosi come DaGrosa, per niente stimato dai suoi ex tifosi del Bordeaux. Chi lo conosce lo definisce come uno speculatore di cabotaggio inferiore all’attuale presidente della Roma. Pallotta, dopo aver rifiutato i 575 milioni offerti da Friedkin, non accetterà proposte inferiori a 600 milioni. Comunque il bostoniano non si aspetta un’offerta succulenta e occorre pazienza dopo la paura del COVID. Il mese di giugno è una soglia molto importante perchè il 30 verrà chiuso il bilancio. Dopo il rosso delle semestrale ad aiutare la Roma è arrivato il taglio degli ingaggi dei giocatori, ma comunque ha fatturato molto poco. Per questo Fienga avrà un confronto con Pallotta. L’americano si dovrà impegnare a erogare i fondi necessari: si parla di diverse decine di milioni di euro da qui a dicembre.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti