Corriere dello Sport (V. Piccioni) – Effetto Lukaku per la Roma e per Dybala. Al debutto dal primo minuto della nuova coppia, i giallorossi travolgono l’Empoli con un brutale 7-0, eguagliando il primato della vittoria più rotonda in Serie A (un solo precedente con il Catania nel 2006 e altri due nelle coppe europee) e la Joya firma la classica serata da incorniciare nella serata in cui va a segno pure Romelu: due gol, uno su rigore e l’altro con una bellissima azione personale in cui salta due avversari e batte Berisha, una traversa su punizione, ripetuti tentativi di innescare l’attesissimo compagno di reparto con una grande generosità, la bellezza di 100 palloni toccati.

Insomma, un’ora e passa di gran calcio per una meritata standing ovation quando Mourinho decide che per l’argentino può bastare così. A quel punto la partita è chiusa e la Roma accelera pure con una goleada, inguaiando di brutto l’Empoli e arrampicandosi almeno un po’ in classifica. Si può partire per l’Europa League con diversi sorrisi in più rispetto al musone messo prima della sosta. Alla festa partecipa, infatti, anche Lukaku. Il belga segna il sesto gol e ci mette del suo pure sul terzo.

Lukaku e Dybala, in qualche modo, già si parlano con i movimenti e il pallone. Il campione del mondo argentino fa spesso qualche passo indietro e poi cerca sempre il compagno di reparto con gli occhi.