L’iniziativa lanciata dalla Roma lo scorso 30 giugno in collaborazione con Telefono Azzurro (in Italia) e National Center for Missing and Exploited Children (negli USA) ha come obiettivo il ritrovamento di bambini scomparsi in tutto il mondo. Attraverso gli account social del club, in occasione dell’annuncio dei nuovi acquisti di mercato, i giallorossi hanno pubblicato foto, video ed informazioni relativi a diversi bambini dei quali si è persa traccia. Per questo motivo lo scorso mercoledì al convegno annuale del Telefono Azzurro, Ernesto Caffo, presidente e fondatore della onlus, ha premiato il vicepresidente della Roma Mauro Baldissoni. Queste le parole del Professor Caffo:
“È una magnifica opportunità che ci permette di parlare di un tema poco trattato ma drammaticamente attuale. Ci sono molti bambini che scompaiono, e tramite questa campagna stiamo mandando insieme un bellissimo messaggio, che sensibilizza molte più persone in merito a questo problema. Quando una grande squadra di calcio si attiva per rendere consapevoli i suoi tifosi fa un gesto di grande importanza sociale e ci aiuta a trovare una risposta concreta in un momento di bisogno. Ritrovare anche un solo bambino potrebbe cambiare le vite di tanti altri che ancora non sono stati identificati o trovati. È anche un chiaro messaggio alle famiglie dei bambini scomparsi, per mostrar loro che non sono abbandonate a se stesse dopo il tragico avvenimento. Tutti insieme possiamo supportare le moltissime persone che si trovano in questa situazione. Con l’AS Roma e altre organizzazioni stiamo mettendo insieme strumenti che costituiscono un nuovo modello di intervento che in futuro si rivelerà estremamente efficace.”
www.asroma.com
