Roma obbligata alla Viktoria

La Roma comincia il suo percorso casalingo europeo ospitando la squadra campione della Repubblica Ceca. Nell’ultima Champions League il raccolto all’Olimpico fu esaltante: 5 vittorie ed un pareggio. Il debutto contro il Real è stato deludente e Di Francesco prese atto di quanto grave fosse il malessere all’interno dello spogliatoio con i giocatori fermi più psicologicamente che fisicamente. Adesso, con due vittorie di fila, lo stato di crisi sembra scongiurato col gruppo che, come riporta Il Messaggero, si è improvvisamente risvegliato. Il tecnico ha il merito di aver scelto il 4-2-3-1 andando incontro ai giocatori confusi per i continui ribaltoni tecnico-tattici ed ora si aspetta la conferma di quanto fatto vedere nel derby. La Roma dovrà fare i conti con l’assenza di Pastore e De Rossi infortunati, così come Perotti, e quindi Di Francesco sarà costretto a cambiare ancora formazione, ma non l’assetto visto che si presenterà con Pellegrini trequartista con Cristante al fianco di Nzonzi. In attacco Dzeko sarà supportato da Under e Kluivert con Florenzi riportato al ruolo di terzino.

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