Ha sfiorato uno scudetto nel 2010 con Ranieri, poi Montella gli ha preferito nuovamente Doni. La storia di Julio Sergio alla Roma è da film. Da miglior terzo portiere al mondo, come lo definì Spalletti, a titolare di un quasi tricolore fino alla ricaduta nell’ombra e la cessione al Lecce. Domenica 20 novembre Julio Sergio ritroverà la sua vecchia squadra. “Andare via da Roma mi è dispiaciuto – racconta il portiere a Centro Suono Sport -, sono stato talmente bene in tutti i sensi, è stata difficile questa scelta. Mi aspetto di essere accolto bene da tutti”. Il ricordo poi va alla stagione dello scudetto sfiorato. “L’Inter quell’anno ha fatto benissimo, abbiamo fatto una rimonta che difficilmente farà un’altra squadra. E’ stato tutto bello non rimpiango niente”.
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