Roma, il countdown per il derby è già iniziato

curva_sud_roma09

La Repubblica (M. Monti) – Un altro derby fondamentale nel mese di maggio. Dopo quello del 2013, che assegnò la finale di Coppa Italia ai biancocelesti, a Trigoria ci si appresta – non senza apprensioni – a quella che sarà l’ennesima stracittadina decisiva per le sorti del club: l’attesa, febbrile, contagia anche la tifoseria che, sebbene abbia reagito con totale indifferenza all’ultima sanguinosa sconfitta di Milano, non resta immune dalla carica emotiva che Lazio-Roma rappresenta, avendo già acquistato tutti i tagliandi di Curva Sud disponibili.

“La curva Sud è prossima al sold-out – ha dichiarato ai microfoni dell’emittente radiofonica del club di Trigoria, Carlo Feliziani, responsabile della biglietteria della Roma – ma ci sono ancora disponibilità per i distinti sud”. I tifosi sanno che, probabilmente, le sorti della lotta al secondo posto si definiranno ufficialmente nel derby del 24 maggio; sanno pure che la squadra è in difficoltà, vista la (non) prestazione messa in mostra al Meazza e il rischio del sorpasso, evitato solamente grazie agli scivoloni di Lazio e Napoli. Questo, però, non ha spinto i critici a recarsi a Trigoria in mattinata dove la squadra era attesa per l’inizio della settimana-ritiro (mercoledì, venerdì e sabato si dorme al Fulvio Bernardini) che porterà al match contro l’Udinese di domenica.

Baldissoni ha alimentato alla vigilia di Milan-Roma il fuoco di polemiche tra i tifosi e la società statunitense: “Se i tifosi comprano un biglietto lo fanno per tifare, per esprimere amore alla squadra, non per esprimere la loro opinione”. Nonostante il momento, infatti – e nonostante l’equilibrio piazza-società continui ad accusare sollecitazioni di stress continue – i supporters continuano a dimostrare fiducia e attaccamento ai colori giallorossi: “Abbiamo superato le 10.000 tessere riconfermate – dice Carlo Feliziani, soddisfatto per i numeri dei rinnovi per la campagna abbonamenti – La vendita libera subirà delle maggiorazioni lievi di prezzo perché, come siamo soliti fare, intendiamo premiare chi è già abbonato”. Chissà come la prenderanno, stavolta, quei supporter “Fucking idiots” ancora feriti dagli appellativi di Pallotta e co.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti