La Roma gioca la sua prima vera amichevole alternando luci ed ombre e battendo il Perugia per 3-1. L’ambiente è caldo e feroce tra le curve. Piace l’idea di Fonseca del pressing alto che in questo caso mette in evidenza le scarse doti nel palleggio del Grifone. La contromossa, il lancio lungo, sa mettere in difficoltà la difesa capitolina con Mancini che deve sprintare per recuperare gli attaccanti. La partita su mette subito in discesa con il gol Dzeko all’8′ col raddoppio dell’ex Atalanta che arriva al 21′. Quando il pressing della Roma si spegne arrivano i pericoli verso la porta di Mirante. Nella ripresa le squadre cambiano pelle e se il pressing è minore allora la gestione palla è migliore rispetto al primo tempo. In effetti l’avvio è incoraggiante con doppia occasione per Schick e doppia prodezza di Vicario. Il Perugia prende cambio per il poco pressing e permette a Pau Lopez di farsi vedere con una bella parata. Al 90′ arriva la doppietta di Mancini su assist di Kolarov. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
