Due ore di colloquio a Trigoria per sfoltire la rosa, stilando la lista dei giocatori che parteciperanno al ritiro di Brunico. Sabatini e Zeman hanno anticipato di un giorno il loro rientro alla base, per fare il punto di mercato e per organizzare numericamente il lavoro estivo. Tutti i giovani di rientro dai prestiti, escludo Florenzi, non sono stati convocati, perché verranno ricollocati tra scambi e contropartite tecniche. Sono una trentina i chiamati che questa mattina si dovranno ritrovare al centro sportivo giallorosso (la comitiva si trasferirà in Trentino giovedì).
Riparte la stagione, tra molti volti vecchi (compresi Pizarro e Borriello) e pochissimi nuovi. Anzi, di nuovo, ce n’è solamente uno. È Dodò l’unico acquisto fin qui ufficializzato. Terzino sinistro brasiliano, faccia e fisico da ragazzino, Dodò è sbarcato ieri mattina nella capitale: visite mediche di rito (superate) e frasi di circostanza. «Sono molto contento di essere qui e non vedo l’ora di cominciare ad allenarmi». E chissà se riuscirà da subito a reggere i ritmi della preparazione di Zeman, visto che è rimasto fermo molti mesi a causa di un brutto infortunio.
Sabatini vorrebbe poi riuscire a regalare al tecnico boemo Bradley e Tachtsidis nelle prossime ore, magari già per i primi giorni di lavoro a Brunico. «Il ragazzo sarebbe entusiasta di giocare in giallorosso, siamo in contatto con la Roma» l’ammissione del manager di Bradley, Faccini, speranzoso che la questione si sblocchi il prima possibile con il Chievo. Dal Brasile, intanto, arrivano conferme su Castan, che sarebbe stato acquistato dal club di Trigoria per 5,5milioni. Sabatini avrebbe, infine, fatto un’offerta di 4milioni per Azpilicueta, terzino destro del Marsiglia.
La Repubblica – Francesca Ferrazza
