Roma, c’è Olsen sotto tiro. I giallorossi in 4 delle dieci gare di campionato hanno subito più di venti conclusioni verso la propria porta

Se ne è andato più di un quarto di campionato e la Roma ha raccolto 15 punti, 1,5 a gara con proiezione finale di 57. I giallorossi sono in netto ritardo sia dal rendimento dello scorso anno, -6 con una gara in meno e -7 contando il recupero contro la Sampdoria, sia sulla quota per arrivare in Champions. Pochi mesi fa l’Inter ha staccato il pass con 72 punti mentre fare il confronto con le stagione precedenti è più difficile, ma anche la qualificazione all’Europa League, che comprendeva anche il quarto posto, si otteneva con punteggi più alti dei 57 che potrebbe fare la Roma. La squadra di mister Di Francesco ha il quarto attacco del campionato, 58 occasioni create e l’indice di realizzazione è del 13,8%, a preoccupare è la fase difensiva. Il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1 ha permesso di abbassare la media dei gol subiti, ma la Roma resta comunque la decima difesa del torneo con 13 reti al passivo. Su 10 partite di Serie A i giallorossi hanno concesso più di 20 tiri agli avversari in ben 4 occasioni: Atalanta, Milan, Empoli e Napoli, raggiungendo il top contro il Real con 30. Ad eccezione della partita contro la Spal, 7 tiri subiti, la Roma non è mai scesa sotto la doppia cifra. Pochi anche i contrasti vincenti: 66 contro i 109 del Napoli primo in questa classifica.

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