Dodici giorni di ritiro. La società ne aveva pensati due in meno, Zeman ne avrebbe voluto almeno tre o quattro in più. Fatto sta che la Roma partirà per Riscone giovedì e resterà in Alto Adige fino al 17 luglio: previste due amichevoli, una l’8 contro i dilettanti locali e un’altra il 14 contro il Severin, neopromosso nella prima divisione rumena. La terza, proprio il 17, si giocherà a Vienna contro il Rapid.
VERSO GLI USA Direttamente dall’Austria dopo la partita, la squadra rientrerà a Roma con un volo charter. Poi avrà due giorni di riposo e nella mattinata del 20 luglio volerà negli Stati Uniti per le tre amichevoli volute dalla proprietà americana. Primo impegno il 22 luglio a Chicago contro i polacchi dello Zaglebie Lunino; il secondo, molto prestigioso, sarà a Boston contro il Liverpool il 25; il terzo e ultimo il 27 a New York contro la nazionale di El Salvador, il piccolo paese centroamericano che si qualificò ai Mondiali del 1982 incassando 10 gol dall’Ungheria
L’ASSEMBLEA E’ ancora da definire invece il programma di agosto. Considerato che la Roma probabilmente non sarà ripescata in Europa League, saranno organizzate due o tre amichevoli prima dell’inizio del campionato. Naturalmente dopo qualche giorno di pausa che Zeman concederà di rientro dagli Stati Uniti, il 28 luglio. Di sicuro in calendario c’è solo un evento: l’assemblea degli azionisti, convocata per il 2 agosto.
Corriere dello Sport – Roberto Maida
