Riecco super Kessie. L’Atalanta sorride, ma la Roma è più vicina

La Gazzetta dello Sport (M.Spini) – Atalanta, riecco Kessie: oggi e in anticipo sulle previsioni, ma con ogni probabilità solo fino a giugno. L’ivoriano, ieri, è tornato ad allenarsi a Zingonia: era rientrato in Italia giovedì sera e ha partecipato alla seduta del venerdì insieme al resto della squadra. Come nelle più rosee aspettative di Gian Piero Gasperini: prima dell’inizio della Coppa d’Africa, sulla carta, c’erano poche possibilità che la Costa d’Avorio, campione in carica, uscisse al primo turno. A questo punto, con due allenamenti in gruppo (compresa la rifinitura di oggi), Kessie si candida per un rientro domani contro il Torino: magari partendo dalla panchina, con Grassi che avrebbe un’altra chance da titolare.

ROMA DA GIUGNO? – L’Atalanta ha guadagnato Kessie ora, per due partite in più, ma con ogni probabilità lo vedrà partire in estate. Per il centrocampista c’è la fila di corteggiatori ed è da tempo che l’ipotesi di un suo addio a giugno è più che concreta. Nelle ultime ore, però, la Roma sembra avere compiuto effettivi passi avanti, forse decisivi. Anche ieri, infatti, c’è stato un contatto tra le parti e pare ci sia la volontà di chiudere, sulla base di 25 milioni, comprensivi dei cartellini dei due Primavera giallorossi, Tumminello e Marchizza. La Roma ha fretta di formalizzare l’acquisto entro martedì, assicurandosi così il giocatore durante la sessione invernale di calciomercato, per superare la concorrenza degli altri club interessati, Psg e Chelsea su tutti: comunque lascerebbe il centrocampista a Bergamo, in prestito, fino a fine campionato. Restano alcuni argomenti da discutere (cifra del prestito, modalità di pagamento), ma la trattativa è più che mai viva.

TRA PRESENTE E FUTURO? – Dopo avere perso Gagliardini a metà campionato, l’Atalanta non voleva lasciare andare l’altro pezzo pregiato del centrocampo: con un’operazione del genere, sul lungo termine, Gasperini manterrebbe un giocatore fondamentale per la sua squadra. E a questo punto, Kessie già domani o al più tardi la domenica successiva contro il Cagliari potrà tornare a guidare i nerazzurri in mezzo al campo, insieme a Freuler, che rappresenta presente e futuro dell’Atalanta. Come tutti i baby terribili che stanno facendo le fortune dei nerazzurri: domani, a Torino, Melegoni e forse anche Bastoni potrebbero tornare in panchina (a centrocampo, spazio a Kessie o Grassi, mentre in difesa potrebbero rivedersi Zukanovic o Toloi), ma il loro percorso di crescita continua. Gomez, nel frattempo, sarà sicuramente della partita: giovedì e ieri ha lavorato in gruppo, il ginocchio sinistro malandato non è più un problema.

CRISTANTE UFFICIALE Intanto, da ieri, l’Atalanta ha un’alternativa in più, Bryan Cristante, il cui acquisto dal Benfica è stato ufficializzato: l’ex milanista arriva in prestito di sei mesi (con opzione per il prolungamento anche per il 2017-18), con diritto di riscatto. A proposito di mercato, le operazioni dell’Atalanta non sembrano finite. Il prossimo acquisto potrebbe essere Emiliano Rigoni, che potrebbe arrivare a Bergamo nelle prossime ore: la trattativa con l’Independiente sembra a buon punto e restano da sistemare i dettagli. Dall’Argentina filtrano le voci di una complicazione legata alla formula del prestito, ma c’è comunque ottimismo e presto l’Atalanta potrebbe avere il vice-Gomez. Chi invece pare destinato a salutare è Paloschi: la trattativa con la Sampdoria procede e l’impressione è che andrà in porto. C’è ancora una differenza di un milione tra domanda e offerta (l’Atalanta chiede 7, la Samp offre 6), ma il discorso è apertissimo: non comprenderà il cartellino di Budimir, che l’Atalanta non vorrebbe, a meno di una partenza di Pesic.

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