Regione Lazio fallimentare. La Viola torna a sognare

sarri

Il Tempo (G.Giubilo) – Per difendere il suo primato, costruito su otto vittorie per 1-0, l’Inter ha bisogno di un inatteso scivolone del Napoli. Sarri non perdeva da tredici giornate, non lo hanno salvato i soliti miracoli di Higuain: la sua doppietta è arrivata negli ultimi minuti quando il Bologna si era preso tre gol di vantaggio, protagonista un Destro forse rigenerato dal gol segnato alla Roma. Al secondo posto si insedia così la Fiorentina, premiata forse oltre i suoi meriti dal netto punteggio con il quale ha liquidato l’Udinese, meritevole di maggior fortuna.

Stavolta dichiara fallimento la Regione Lazio. Poco fortunato il Frosinone steso nel finale dal Chievo dopo aver colpito una traversa clamorosa: e così di nove punti in palio, dalle parti nostre ne è rimasto appena uno. Sempre più compatta la parte alta della classifica, dalla quale si è allontanata la Roma che in questo momento deve dedicare tutte le sue attenzioni all’impegno di mercoledì per continuare il cammino in Champions.

Il cambio di panchina non salva il Verona dall’ennesima sconfitta interna, sofferta nonostante l’Empoli non dia neanche il meglio di sé. Classifica gratificante soprattutto per l’Atalanta. Tre gol al Palermo, l’ultimo dei quali di gran qualità firmato da un giovane olandese che farà ancora parlare di sé: De Roon, stranamente sfuggito all’attenzione degli osservatori di club importanti.

I risultati della domenica fanno scivolare la Lazio nella casella di destra della graduatoria, alimentando le perplessità sul futuro di Pioli.

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