Rapiti da Grenier, si studia già il riscatto (3,5 milioni)

Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – L’ultima scoperta della Roma si chiama Clement Grenier, il francese arrivato a gennaio in saldo e che finora non aveva mai avuto una chance per dimostrare il suo valore. A Palermo è sceso in campo a sorpresa, è subito entrato nel vivo del gioco, ha toccato tanti palloni, ha creato molti assist per i compagni. Alla sua prima da titolare con la maglia giallorossa ha convinto tutti. Ha dovuto superare qualche difficoltà iniziale, considerato che non giocava una partita da titolare dal maggio scorso. Ma ha retto bene per un’ora abbondante. Spalletti lo ha sostituito dopo 64 minuti, durante i quali ha messo in mostra le sue qualità. I compagni si sono subito fidati di lui, considerati i tanti palloni che è riuscito a giocare. Questo non era accaduto con Gerson. In queste settimane a Trigoria si è fatto apprezzare per l’impegno e i comportamenti. Ha saputo aspettare il suo momento, mai un atteggiamento sopra le righe. Non parla ancora bene l’italiano e si fa aiutare da Claudio, l’interprete, anche sul campo.

FELICITÀ – Ieri il francese era molto contento. Si è preso una bella soddisfazione, a Lione non credevano più in lui. Per questo sarebbe felice se giovedì la Roma passasse il turno. Il suo procuratore, Giuseppe Colombo, era convinto che il centrocampista non avrebbe deluso: «Ho sentito Clement ed è molto contento per il suo esordio da titolare. Ha lavorato sodo in questi mesi per poter arrivare pronto alla chiamata dell’allenatore. E’ un calciatore che sa ragionare e che sa palleggiare e può ricoprire più ruoli del centrocampo. Ha recuperato tanti palloni perché sa giocare tra le linee alla ricerca degli inserimenti, ma sa essere utile anche nel recupero e nelle ripartenze, molte sono partite dai suoi piedi a Palermo».

IL FUTURO È ADESSOGrenier è alla Roma in prestito, per riscattarlo la società giallorossa a giugno dovrà pagare tre milioni e mezzo. Ma adesso il francese pensa solo al presente. Spiega ancora il suo agente: «Il futuro è giovedì, si pensa solo al Lione e a cercare di conquistare la qualificazione. In un club importante come la Roma bisogna farsi trovare sempre pronti per centrare gli obiettivi. Ce ne sono ancora tre e a questo punto della stagione ciò è uno stimolo importantissimo per tutti. E’ un grande rammarico non poter giocare giovedì perché Clement è un giocatore di livello internazionale e avrebbe potuto dare il suo contributo».

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