Federico Guidi, allenatore della Roma Primavera, ha parlato a Roma TV dopo la sconfitta col Monza per 4-1. Queste le sue parole:

A volte, commentando i nostri risultati negativi, diciamo non è mancata la prestazione. Oggi, forse non possiamo dirlo, perché anche in undici contro undici il Monza faceva girare bene il pallone e noi abbiamo avuto delle difficoltà: è così?

“Sì, assolutamente. Oggi, il Monza ha vinto nettamente, meritatamente. Quando siamo rimasti in 10, chiaramente quello è stato l’episodio che ci ha tolto anche un po’ di energia. Ma anche in undici contro undici era il Monza la squadra che meritava sul campo. Quindi, c’è da fare loro i complimenti, oggi sono stati nettamente superiori a noi e hanno vinto una partita in maniera meritata sotto tutti i punti di vista, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto vista dell’atteggiamento. Abbiamo perso contro un avversario che oggi sul campo si è dimostrato più forte, quindi c’è da fargli i complimenti. Dall’altro, c’è da essere bravi a resettare, perché nel momento in cui ci sono questi tipi di momenti, è chiaro che, se perdi energia o certezze, diventi una squadra passiva. Bisogna fare intanto un esame di coscienza dentro di noi per ripartire, dobbiamo essere bravi a uscire da questo momento, perché dalla partita col Torino mi sembra che la squadra stia giocando impaurita, e la paura non è mai una bella consigliera per un giocatore di calcio, perché quando il pallone diventa più pesante rispetto a quello che è in verità, rischi di commettere errori su errori, come è stato oggi. Perché abbiamo fatto tutto noi. Oltre alla bravura del del Monza, c’è la nostra passività. Abbiamo preso quattro gol”.