Michel Platini, ex giocatore della Juventus, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport ed ha parlato, in brevi linee, anche di José Mourinho. Queste le sue parole:
Un allenatore che le piace?
Li vedo sempre in bilico, sono ex prima di cominciare perché la colpa è loro. Se hanno le stelle devono essere più gestori. Trapattoni non insegnava a me e a Boniek a giocare, era uno psicologo. Ammiro Guardiola: dovunque, cerca di applicare quello che ha imparato nel Barcellona con Cruijff.
Mourinho?
Lo adoro! Non si può vincere sempre.