Queste le parole di Miralem Pjanic, centrocampista della Roma, dopo la vittoria per 3-0 in casa del Sassuolo:
PJANIC A SKY
Dopo l’Inter avevi parlato di un atteggiamento da ritrovare. E’ questo?
Sì, ma quello era sabato. Parliamo di oggi, abbiamo fatto una bella partita e abbiamo segnato tre gol senza subirne. Ora testa alla prossima partita.
Avete cambiato modulo. Tu hai giocato dietro le punte. Ti piace?
Sì, ma l’importante era vincere. Il mister ci fa cambiare spesso modulo ma noi dobbiamo pensare a trovare spazi e creare occasioni, stasera l’abbiamo fatto e va bene così.
Vincete fuori casa ma ancora in casa no. Sentite pressione?
Non è normale, dobbiamo solo ritrovare la vittoria all’Olimpico. A noi piace giocare davanti al nostro pubblico, ci sostengono. E’ una casualità credo, già dalla prossima gara speriamo di trovare la vittoria che ci consenta di continuare la corsa alla Champions.
Siete più fiduciosi sulla lotta Champions? La Lazio ha vinto…
Se le vinciamo tutte siamo di sicuro in Champions. E’ questo il nostro obiettivo e giocheremo queste ultime gare per arrivare al secondo posto che è molto importante.
PJANIC A MEDIASET
Vittoria fondamentale per la volata finale?
Sicuramente, quando vinci 3-0 è importante per la squadra e la fiducia, ma ora è tutto finito, abbiamo fatto quello che dovevamo, ora c’è Il Genoa in casa.
Ora bisogna vincere anche in casa…
Deve essere una forza in più giocare in casa, dobbiamo portare i tifosi dalla parte nostra, dobbiamo dare tutto sul campo e dimostrare che lo diamo, oggi è stata una buona risposta, positivo vincere 3-0.
Grande festa dopo i gol, il gruppo è unito…
Io non avevo detto niente di male, avevo detto quello che pensavo, ci siamo parlati e detti delle cose. Era per il bene del gruppo, oggi abbiamo reagito bene dopo la sconfitta.
Ghiaccio alla caviglia…
Solo una botta, niente di grave, mi riposerò e curerò per domenica.
PJANIC A ROMA TV
3 punti fondamentali…
Molto importanti, 3 gol e zero presi, un risultato molto importante. Abbiamo giocato molto bene, molto importante per il nostro futuro.
Da subito la voglia di vincere…
La squadra ha molta voglia di ottenere il nostro posto in Champions che è il nostro obiettivo principale: non possiamo non arrivarci.
Hai giocato anche con qualche dolore quest’anno…
Adesso non ho più i dolori che avevo prima, avevo tanto fastidio e mi dovevo gestire il dolore durante la settimana e in partita. Adesso sto bene e mi sento diverso in campo. Darò il massimo per arrivare più in alto possibile.
Quante finte ha fatto Gervinho?
Ha fatto quasi lui il gol, dovevo sempre essere in movimento. Anche io non sapevo dove andare. Contento per lui e per Doumbia, complimenti anche alla squadra che ha fatto una grande partita.
Cosa è cambiato anche tatticamente, sembri più libero?
Troviamo più la verticalizzazione, andiamo più avanti. Gioco più avanti e mi trovo con la palla verso la porta avversario e posso servire avanti. Ho recuperato e fisicamente sto molto meglio, il fastidio è andato via: non era facile e adesso voglio finire bene. L’importante è fare il massimo ora.
Sembra questo il tuo ruolo…
Sì ma dipende anche da come giochiamo, ultimamente andiamo avanti e mi sento bene. Quando tocco i palloni e sono vicino alla porta mi sento meglio. Pure nel 4-3-3 mi trovo benissimo, è più una questione di gioco e adesso troviamo più verticalizzazione e più gamba. Mi sento bene dietro le punte, ma anche nel 4-3-3.
Lazio ancora seconda…
Fastidioso ma pensiamo partita dopo partita. Dobbiamo prepararle tutte al massimo e che siamo tutti pronti. Tutti i giocatori devono dare il massimo per arrivare secondi. Ci saranno squadre che sbaglieranno e già domenica per noi sarà complicato.
