Gazzetta dello Sport – Roma, tutto su Parolo. Ma il Psg tenta Pjanic

Miralem_Pjanic

Sulla scopa della Befana in partenza da Roma, probabilmente viaggerà un carico pesante. Il 5 gennaio, infatti, nel sacco da vuotare nella notte, non ci saranno solo i sogni scudetto dei bambini (grandi e piccoli) del pianeta giallorosso, ma anche quelli della dirigenza, impastati anche di strategie di mercato. Sul fronte delle trattative, infatti, i procuratori raccontano due verità combacianti, in entrambi i casi fregandosi le mani. Ovvero, se la Roma dovesse sbancare Torino (o almeno non perdere), Pallotta sarebbe pronto ad allargare i cordoni della borsa e provare a regalare a Garcia un esterno sinistro basso (e magari alto), un difensore centrale, un centrocampista e forse anche un attaccantesempre compatibilmente a quasi altrettante uscite.

 

Ntep & De Ceglie Nel radar della Roma che ha in uscita Burdisso, Romagnoli, Marquinho, Caprari e anche Borriello si seguono Buttner (United),e Ntep (Auxerre) e De Ceglie (Juve) per la fascia sinistra; Ghoulam (St. Etienne) e Heitinga (Everton) per il ruolo di difensore centrale e Capoue (Tottenham) a centrocampo. Ma nel florilegio di stranieri, spunta anche un italiano, cioè Parolo del Parma, per il quale i giallorossi avrebbero offerto 2,5 milioni per la comproprietà. «Noi ascoltiamo qualsiasi offerta», dicono dall’Emilia.

 

Pjanic & Pastore Ma sirene (assai più munifiche) sono pronte ad essere ascoltate anche a Roma. Lo United è interessato al terzetto Benatia, Strootman e Pjanic (inseriti dal “Guardian”, con Totti e De Rossi, tra i migliori 100 giocatori del 2013). Difficile che i primi due possano partire a gennaio, ma il terzo causa rallentamenti sul fronte rinnovo (è in scadenza 2015 e chiede circa 3 milioni più bonus) teoricamente sì, nonostante sia un pallino di Garcia. Occhio, però, che dalla Francia ripartono le voci su un possibile assalto del Psg a De Rossi e allo stesso Pjanic. Se per l’azzurro le porte al momento paiono chiuse, lo stesso non si può dire per il bosniaco, soprattutto se Pastore riprendesse la strada per l’Italia, anche se per ora l’Inter appare in vantaggio.

 

L’arrivo di Iturbe (Verona) sembra ormai ad un passo dalla definizione, così come quello di Paredes (Boca Juniors), nonostante questi giuri: «So dell’interessamento giallorosso, ma per ora penso solo al Boca. E poi mi sta per nascere una figlia, che credo mi farà crescere anche professionalmente ». Leandro stia tranquillo, ci sono ottime soluzioni educative anche a Roma.

 

Gazzetta dello Sport – M.Cecchini

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti