Corriere dello Sport (F.Patania) – Un quarto d’ora aperto ai media, sulla terrazza di Coverciano, per assistere al torello degli azzurri e contarli: 28 su 29 convocati in campo alle 17, penultimo allenamento di preparazione al debutto di Skopje. Unico assente Lorenzo Pellegrini, rimasto in palestra. Lavoro differenziato, ha specificato l’ufficio stampa federale. Il capitano della Roma si è fermato per il riacutizzarsi di un fastidio all’adduttore, ma lunedì, martedì e mercoledì si era allenato anche molto bene a Coverciano.

Spalletti, rispetto al piano stabilito all’inizio di agosto da Mancini, ha rinviato di un giorno la partenza: gli azzurri sosteranno la rifinitura questa mattina sul campo centrale di Coverciano. Nel pomeriggio la partenza in charter dall’aeroporto di Peretola. Alle 18,15 ltalia entrerà sul prato dell’Arena Todor Proeski di Skopje per il cosiddetto “walk around”. Alle 18,30 è fissata la conferenza stampa di Spalletti e di Immobile, eletto capitano nel rispetto dei criteri di presenze che hanno sempre governato lo spogliatoio dell’Italia ma anche di un fattore esperienza a cui il nuovo ct non intende rinunciare.

La concorrenza in prospettiva resta aperta e verrà dettata dal campionato. Retegui, già nel gruppo, dovra farsi apprezzare e crescere con il Genoa. L’impatto di Scamacca, se continuerà a segnare, non potrà essere ignorato dal ct. Chiesa, domani esterno d’attacco, continuerà a segnare e muoversi da punta centrale con la Juventus. Le punte ci sono, come ha spiegato Spalletti. L’Italia, dopo la partita di Skopje, rientrerà con un charter notturno, volando direttamente verso Milano Malpensa. Il centro sportivo di Milanello è stato fissato come quartier generale della Nazionale per prepararsi alla sfida con l’Ucraina di martedì a San Siro.