Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – La giornata di mercoledì è stata importante per riportare i tifosi all’Olimpico. James Pallotta, accompagnato da Mauro Baldissoni, ha incontrato il ministro Alfano al Viminale e poi il nuovo prefetto di Roma Paola Basilone, insediatasi il 16 maggio scorso, nominata dal consiglio dei ministri proprio su proposta di Alfano. Pallotta ha ottenuto la sponda del ministro sulla questione delle barriere divisorie nelle curve, imposte dall’ex prefetto Gabrielli, oggi capo della Polizia. Il ministro dell’Interno ha dato disponibilità a trovare una soluzione per riportare i tifosi in curva, ma ha anche ribadito l’appoggio del Governo al nuovo stadio della Roma. L’incontro è stato favorito proprio da Alfano, curioso di conoscere l’imprenditore americano, con il quale ha scherzato sulla passione in comune per il basket.
VIA LE BARRIERE – Mercoledì sono state poste le basi per togliere le barriere nelle curve. Su indicazione di Alfano, Pallotta nel pomeriggio si è recato a Palazzo Valentini, per conoscere il nuovo prefetto e ha presentato un progetto tecnico che prevede l’abbattimento del divisore centrale e della scalinata centrale, con la realizzazione di uscite laterali, per mantenere il controllo dell’accesso in curva senza barriere. Una soluzione tecnica sulla quale il prefetto farà lavorare i suoi specialisti per valutarne la fattibilità. Baldissoni avrà a breve un nuovo incontro in prefettura, nel quale la Basilone darà il suo parere su un progetto che potrebbe essere messo a punto prima dell’inizio del campionato. La disponibilità a prendere in esame questa soluzione è stato data da Alfano e il Prefetto farà conoscere a breve, entro la fine di giugno, l’esito delle sue valutazioni.
FAVOREVOLE – Il ministro già il 19 maggio scorso aveva ricevuto al Viminale la visita del presidente della Figc Tavecchio, accompagnato dal presidente della Lazio, Lotito. Già allora Alfano si era detto favorevole a una soluzione: «Lavoreremo in estate per far sì che la prossima stagione gli stadi possano tornare a riempirsi. Ho detto al nuovo prefetto di parlarne appena possibile e di rifletterci». Detto, fatto. Il ministro dell’Interno, in linea con la posizione del Governo, considera importante anche la realizzazione del nuovo stadio in vista delle Olimpiadi del 2024. E considera importante anche riportare i tifosi non violenti allo stadio. Dagli incontri è emersa la volontà di collaborare. I lavori per risistemare le curve richiederebbero tempi brevi, tutto sarebbe pronto entro l’inizio della nuova stagione.
IL DOSSIER – La Roma si è messa subito al lavoro per preparare un dossier con le informazioni richieste dalla Prefettura. Ieri infatti Pallotta, ancora con Baldissoni, Ginsberg, Needham e il responsabile marketing Laurent Colette, ha presieduto una riunione alla quale sono stati convocati anche i responsabili della sicurezza Carlo Feliziani e Guido Gombar, il tema principale è stato proprio quello delle barriere. La riunione, tenutasi presso lo studio Tonucci, è durata oltre due ore, dalle 11,10 alle 13,50. La speranza ora è che vengano fatti altri e ulteriori passi avanti per riportare i tifosi allo stadio nel prossimo campionato. Lo spettacolo dell’ultimo torneo con le Curve vuote non può ripetersi ancora.
