Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Spalletti le prova tutte. Anche i rigoristi, nell’eventualità stasera si finisse con la lotteria dagli undici metri. Così nell’allenamento di rifinitura, cominciato alle 17, il tecnico alla fine ha trattenuto in campo i probabili uomini dell’ultimo tiro. Tra i titolari dovrebbero esserci Strootman, Dzeko, Emerson Palmieri, Salah, El Shaarawy e Nainggolan, ma i principali rigoristi dovrebbero partire dalla panchina: Perotti, Totti e De Rossi. Questo significa che in base all’andamento della partita il tecnico potrebbe lasciarsi un paio di cambi nel finale.
GIÀ A PRANZO – La lunga attesa di questo derby di ritorno è stata lieve a Trigoria: i giocatori sono arrivati quasi tutti con largo anticipo, rispetto all’orario di inizio dell’allenamento fissato alle 17. El Shaarawy e Perotti hanno pranzato a Trigoria, anche Totti è stato tra i primi a farsi vedere, poco dopo le 14. Lo stesso Spalletti ha consumato un pasto leggero a Trigoria, ma non nell’area riservata alla squadra, bensì al piano terra, con gli addetti alla comunicazione. La sua conferenza stampa alle 15 è durata poco ed è filata liscia. Non ci sono stati spunti polemici.
INCITAMENTI – La squadra è scesa in campo alle 17 e ha svolto un lungo lavoro tattico. Venti tifosi fuori dal cancello hanno incitato i giocatori. Stasera faranno il pienone in curva. Il tecnico ha provato tutti gli uomini a disposizione, in difesa ha cominciato con Juan Jesus al centro e poi ha inserito Fazio, che si trascina da giorni un risentimento muscolare. In attacco ha provato El Shaarawy, che è in vantaggio su Perotti.
LA LEZIONE – Al termine dell’allenamento, intorno alle 19, i giocatori si sono spostati presso la sala video, dove il tecnico, con l’ausilio del video analyst Simone Beccaccioli, ha dato le ultime, fondamentali indicazioni in vista della partita di stasera. Spalletti ha insistito molto nelle contromosse da adottare quando si perde palla per non far ripartire il contropiede della Lazio. Dopo l’analisi degli avversari i giocatori si sono preparati per la cena, quando il tramonto ha avvolto il centro sportivo giallorosso.
RITIRO FACOLTATIVO – Il programma di avvicinamento alla partita non è cambiato rispetto a quello del derby di andata e in generale a quello consolidato adottato dai primi mesi della stagione. I giocatori hanno cenato tutti insieme con lo staff alle 20 e poi sono stati liberi di andare a casa. Spalletti ama lasciare facoltà di scelta e ha adottato questa abtudine come nella sua prima esperienza a Trigoria: il ritiro facoltativo. A volte capita che qualche giocatore preferisca restare nel centro sportivo giallorosso. Ieri sera intorno alle 20.25 uno dopo l’altro De Rossi e compagni hanno lasciato il centro sportivo. Ci torneranno questa mattina, tra le dieci e le undici: l’orario di arrivo è abbastanza elastico.
LA VOGLIA – Spalletti con il suo staff è rimasto a Trigoria. Il tecnico a volte torna a casa, ma spesso preferisce trascorrere la vigilia nel centro sportivo con i suoi collaboratori per preparare la partita nei minimi dettagli. Alcuni di loro, Domenichini, Andreazzoli e Franceschi, alloggiano a Trigoria. Il preparatore atletico alle 19.30 è uscito in bicicletta per fare un giro rilassante. Anche il traduttore che è sempre con la squadra abita a Trigoria, molto vicino al centro sportivo, ed è andato a casa per dormire solo a tarda sera. Il derby è oggi, i giocatori lo aspettano da un mese. La voglia di riscatto ha caratterizzato questi giorni, da quando la squadra si è ritrovata dopo gli impegni delle Nazionali. Stasera l’ultima parola spetta al campo.