Corriere dello Sport (R. Maida) – È il momento di conoscere meglio Evan N’Dicka. È lui, uno dei tre volti nuovi della Roma, la principale attrazione della seconda amichevole del ritiro portoghese. Dopo il secondo tempo poco convincente giocato contro il Braga, quando però era stato inserito in una difesa a tre improvvisata con Celik sul centrodestra e Ibañez nel mezzo, N’Dicka è candidato a partire titolare stasera contro l’Estrela, club che ha da poco festeggiato la promozione nella Liga portoghese.

Nel terzetto dovrebbe stavolta essere affiancato da Llorente, spostato a destra, e Smalling a guidare il reparto. Invece Mancini, che nel test precedente ha rimediato una sospetta frattura al naso, potrebbe rimanere fuori per evitare contatti a rischio: negli ultimi due giorni si è allenato con una mascherina protettiva.

Per il resto dovrebbero cominciare la partita diversi calciatori che erano rimasti in panchina l’altra sera. Ad esempio Spinazzola a sinistra potrebbe sostituire Zalewski, che comunque avrebbe spazio nel secondo tempo. Altri cambi possibili sono Matic per Cristante, Pellegrini per Bove e Dybala per Belotti. Per una volta il ruolo di centravanti, in attesa del mercato, potrebbe essere occupato da El Shaarawy, che tra l’altro è sempre un valore aggiunto nella aree di rigore avversarie. A riposare, almeno inizialmente, sarebbe Belotti che è uscito stremato dall’amichevole contro il Braga ed è stato costretto a saltare una seduta di allenamento: del resto era stato l’unico a giocare dall’inizio alla fine.

. Nella ripresa è comunque attesa la solita girandola di cambi. In teoria dovrebbe essere una partita più comoda di quella precedente anche se l’Estrela proprio mercoledì ha imposto in Algarve uno stop al Porto. Dopo questo test, utile per misurare i progressi atletici e tattici, la Roma tornerà ad allenarsi ad Albufeira. Mercoledì infine giocherà l’amichevole contro il Farense, per poi imbarcarsi verso l’Italia.