Napoli, Insigne: “Vittoria sofferta contro una grande squadra, abbiamo lottato fino al 95′. Il gol lo dedico a mia moglie”

Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, al termine della gara di campionato vinta 1-0 contro la Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

INSIGNE A MEDIASET

Sei l’autore dell’ottava meraviglia…
Siamo contenti della vittoria, è stata voluta da tutto il gruppo. Abbiamo lottato fino al 95′, ora testa a martedì perché sarà una partita difficile e cercheremo di fare risultato.

Dedica particolare?
Sono contento dei 100 gol in carriera e di aver portato la vittoria al Napoli. Lo dedico a mia moglie che mi ha chiesto di fargli il cuore e l’ho accontentata.

Con il City?
Sono grandi campioni e una grande squadra. Aiuto i miei compagni e cercherò sempre di farlo.

Che segnali sono in chiave lotta scudetto?
E’ una crescita importante in un campo difficile, contro una squadra importante. E’ una vittoria sofferta del gruppo, dal portiere all’ultimo in panchina non molliamo mai.

Si può parlare di fuga?
E’ presto, sono passate otto partite. Bisogna continuare a lavorare così. La Juventus non mollerà.

C’è più consapevolezza?
Sì, possiamo esprimere un grande calcio. Oggi abbiamo affrontato una grande squadra e siamo stati bravi a non mollare fino alla fine e volere questo risultato a tutti i costi.

Come si ferma l’entusiasmo?
Saranno contenti i tifosi come tutta la squadra. Dobbiamo stare coi piedi per terra, il campionato è ancora lungo, martedì abbiamo una partita difficilissima e cercheremo di interpretarla nel miglior modo possibile.

Qual è il gol più bello?
L’esordio in Serie A col Parma al San Paolo, non lo dimenticherò mai.

Recuperate tanti palloni…
Cerchiamo di dare una mano, abbiamo più occasione se recuperiamo palloni. Cerchiamo di fare quello che dice il mister.

INSIGNE A SKY

Vittoria piena di significati…
Abbiamo fatto un grande primo tempo, nel secondo la Roma ci ha fatto abbassare un po’ perché come sanno tutti è una grande squadra. Abbiamo dimostrato di saper soffrire e dobbiamo continuare così perché la strada è lunga, sono passate solo 8 partite e dobbiamo continuare così.

La Juventus inizia a zoppicare…
Stiamo pensando a noi stessi, ci siamo detti di fare un grande anno tutti uniti. La Juve ha perso punti e noi siamo stati bravi ad approfittarne, ma hanno grandi campioni e l’ha sempre dimostrato. Dobbiamo approfittare dei loro errori e continuare sulla strada giusta.

Quando avete capito che siete diventati così forti?
Anche l’anno scorso abbiamo fatto un grande campionato, con un po’ di errori in qualche partita e quest’anno stiamo cercando di mettere a posto questi errori. Speriamo di riuscirci bene, la strada è lunga, dobbiamo lavorare duramente tutti insieme e arrivare alla vittoria fino in fondo.

Vi siete parlati?
Ci siamo parlati ad inizio stagione ci stiamo privando. A Napoli ci sarà entusiasmo e quella sarà la nostra forza. I tifosi ci sono stati sempre vicini e stiamo ripagando quella fiducia.

INSIGNE ALLA RAI

8 vittorie consecutive come farete a frenare l’entusiasmo dei tifosi?
Loro ci hanno sempre sostenuto. Ora siamo primi in classifica a più 5 sulla Juve quindi sarà difficile calmare la tifoseria del Napoli. Noi siamo contenti perché ci spingono tanto a fare bene e questo è l’importante, ora dobbiamo continuare su questa strada. La cosa positiva è che si gioca subito, martedì avremo una grande partita e cercheremo di fare un grande match.

Immobile oggi vi ha fatto un bel regalo, l’hai sentito?
Glielo avevo detto in Nazionale che doveva fare gol alla Juve, ancora lo devo sentire.

E’ l’anno buono questo?
Noi cerchiamo sempre di fare il massimo, sappiamo che questo può essere l’anno buono ma mancano ancora tante partite. La Juve è una grande squadra, ha grandi campioni e sicuramente si rialzerà. Noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare, solo così possiamo restare lassù fino in fondo.

Perché in Nazionale mandi tuo fratello?
Perché voglio riposarmi (ride ndr). Sto bene in Nazionale e darò sempre tutto per la Nazionale, anche se ancora devo dare il massimo, però la Nazionale è un orgoglio che ho sempre sognato da bambino. Ora che ci sono arrivato cerco di tenermi stretta la maglia e dare tutto per la squadra in qualsiasi ruolo giochi.

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