Nainggolan, l’addio più amaro: «Costretto a lasciare la Roma»

Il lungo addio di Radja Nainggolan si porta dietro rimpianti, critiche e spaccature. Il trasferimento all’Inter per 24 milioni più il difensore Davide Santon e il trequartista Nicolò Zaniolo ha scatenato reazioni a catena nel mondo Roma. L’ambiente giallorosso è molto scettico e deluso. C’è pure, però, chi dà fiducia a Monchi per un mercato che ha visto fin qui cinque acquisti più quello, ormai a un passo, di Javier Pastore. Dietro alla cessione del Ninja d’altronde ci sono motivi seri, condivisi da dirigenza, allenatore e presidente. Troppi gli eccessi del belga fuori dal campo e troppe le volte in cui la Roma ha provato a rimetterlo sulla buona strada senza ottenere risultati. Alla fine, per un giocatore di 30 anni, Monchi ha preferito una ricca plusvalenza, visto che a bilancio il suo cartellino è quotato 6 milioni. Come riporta il quotidiano Corriere della Sera, il più deluso di tutti è proprio Nainggolan: «Non credete che stia bene pensando di lasciare Roma, ma a volte ti portano a dover fare delle scelte». Il belga già oggi potrebbe imbarcarsi per Milano per firmare un contratto da 5 milioni a stagione e riabbracciare Spalletti. A Fiumicino per poche ore non incrocerà Pastore, atteso domani a Trigoria. L’accordo con il Psg è stato infatti raggiunto ieri: 20 milioni più bonus ai francesi, l’argentino firmerà un quadriennale da 4 milioni più bonus. 

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