Nainggolan e Destro: il primo deve essere riscattato dal Cagliari (ma Giulini sembra poco disposto ad andare incontro alla Roma: «In questo momento siamo molto distanti, noi e la Roma, da una valutazione reale del giocatore. Leggo e sento che la metà di Nainggolan varrebbe dieci milioni. Mi sembra una sciocchezza, è uno dei migliori centrocampisti d’Europa») e il secondo sta vivendo unasituazione poco felice, non trova spazio e sta prendendo in considerazione l’ipotesi di andare via. Il nuovo allenatore del Cagliari Zola ha chiesto rinforzi e il mercato del Cagliari dipende dal belga che ha conquistato la Roma. Finora Nainggolan è costato al club giallorosso nove milioni, tre per il prestito oneroso dello scorso gennaio e sei per la prima metà del cartellino, versati a giugno. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Giulini sbaglia quando dice che la Roma dovrà esercitare il diritto di riscatto della seconda metà del cartellino a gennaio: può farlo entro giugno, quando verrà a decadere l’istituto delle comproprietà. Le parole di Giulini hanno spiazzato i dirigenti giallorossi e rischiano di minare l’ottimo rapporto tra Sabatini e Marroccu, il direttore sportivo del Cagliari. Tra i due c’è l’intesa di trovarsi entro gennaio per provare a trovare una soluzione, ma se così non fosse tutto slitterà a giugno, quando le due società potrebbero arrivare alla soluzione alle buste.
Nainggolan fa il tifo per la Roma, non vuole andarsene, è innamorato di Roma e sembra difficile vederlo vestire la maglia bianconera.