Corriere della Sera (G. Piacentini) – Vincere a Marassi contro il Genoa, domani sera, per non stabilire l’ennesimo record (stavolta negativo) della carriera di José Mourinho. La Roma del portoghese, infatti, non vince in trasferta dallo scorso 8 aprile, 1-0 in casa del Torino. Da quel giorno, in serie A, i giallorossi hanno collezionato zero vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte.

L’unica altra volta che lo Special One è rimasto per 6 trasferte di campionato senza vincere fu tra settembre e dicembre del 2015, quando sedeva sulla panchina del Chelsea con cui ottenne 2 pareggi e 4 sconfitte.

L’ultima sconfitta di quella striscia di risultati negativi – 2-1 il 14 dicembre 2015 in casa del Leicester di Ranieri che poi vinse la Premier – gli costò l’esonero, “mascherato” ufficialmente da risoluzione consensuale del contratto. Una mancata vittoria domani (ore 20.45) a Genova non avrebbe di sicuro lo stesso effetto, visto che Mourinho (oggi non parlerà in conferenza stampa) è saldamente sulla panchina e in pieno controllo sulla rosa, ma di sicuro la Roma deve cominciare a fare molti punti per accorciare la classifica (5 in 5 partite quelli ottenuti finora).

Una difesa d’ufficio per il tecnico portoghese, finito nel mirino di alcuni tifosi che lo accusano di “far giocare male la squadra”, è arrivata da Mario Balotelli. “Mourinho – le sue parole a TvPlay – è arrivato alla Roma e ha vinto la Conference, è un allenatore che vince sempre, ed è un qualcosa che devi avere dentro. È inattaccabile, anche Mancini all’Inter aveva una rosa forte, però non ha vinto come lui. Mou non è mai stato un allenatore dal grande gioco, lui è più carismatico, ti dà grinta e cattiveria agonistica, ha le sue idee di gioco ma non va troppo per la tattica. Ha un bel carattere, è particolare, a me faceva morire dal ridere: c’erano anche scontri, però ti motivava, tirava fuori il meglio e il peggio di te”.

La squadra ha ripreso ieri a lavorare in vista del match con il Genoa: in gruppo Pellegrini, che si candida per un posto da titolare. È stata svelata ieri la terza maglia, nera con inserti gialli e rossi sulle spalle, piaciuta moltissimo ai tifosi che l’hanno promossa a pieni voti sui social.

In particolare è stato apprezzato il lupetto di Gratton, inserito su sfondo bianco come era già successo nelle maglie del passato, che ieri ha sostituito il logo della Roma sui profili social del club (Facebook, Twitter, Instagram). Esauriti in meno di 24 ore i biglietti per la trasferta (domenica 29 ottobre alle 18) di Milano contro l’Inter. La Roma è in attesa di sapere se la società nerazzurra metterà a disposizione altri tagliandi per il settore ospiti.