José Mourinho, alleantore della Roma, è stato intervistato durante il post-partita dui Udinese-Roma 4-0. Queste le sue parole:
MOURINHO A DAZN
La sua spiegazione…
Partita difficile, partita che tu non puoi andare sotto. Loro difendono molto bene, sanno gestire i tempi gioco, gente fisica. Contro di loro se perde sei già in difficoltà. Noi abbiamo avuto subito una bella opportunità con Dybala, il migliore in campo. Ogni volta che andavano in contropiede o occasione o gol. Possibile rigore che penso l’arbitro non ha dato o fuorigioco. Quando si perde 4-0 non si parla di arbitro. Preferisco perdere una 4-0 che quattro 1-0. È dura per noi, per i tifosi. Ma è la vita, andiamo avanti.
La Roma ha qualità però per ribaltare…
Si abbiamo avuto opportunità per farlo, ma non abbiamo fatto. Abbiamo però davanti una squadra. Qualche gol è una giocata individuale. Anche errori individuali nostri. Abbiamo sbagliato nei momenti sbagliati. Vicini all’1-1, loro poi l’hanno praticamente chiusa. Palla inattiva. Loro hanno cercato di tutto per non farci giocare. Ora andiamo avanti, abbiamo 10 punti. Siamo tutti lì, facciamo la nostra strada.
Cosa gli lascia la prestazione?
Mi scuso, ma io devo andare. È il tipo di giorno che devo andare.
Cosa dirà?
Esattamente quello che ho detto. Meglio perdere 4-0 una volta che 4 1-0. Ripeto quando si perde così non si parla dell’arbitro. La responsabilità è la mia.
Aveva qualche sensazione negativa?
I giocatori lo sapevano. L’anno scorso eravamo sotto e abbiamo pareggiato al 90esimo. Sono perfetti anche i ragazzini che devono imparare il fair play. Anche io vorrei avere questi raccattapalle nel mio stadio. Ma complimenti a loro, sono stati uguali a quello che sono loro. È uscita una partita perfetta. Al ritorno li aspettiamo a Roma.
MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA
Sono mancate diverse cose quest’oggi, che commento dà? Abraham è uscito dolorante alla spalla…
Non sembra nulla di grave per Abraham. Oggi siamo stati sfortunati, abbiamo regalato due gol che hanno fatto poi la storia della gara. Parlo di sfortuna perché l’inizio è stato di qualità con l’occasione creata da Dybala, per me è il migliore è in campo, chiaro che dopo aver perso 4-0 qualcuno può mettersi a ridere, ma ha dato qualità, ha avuto carattere. Abbiamo regalato la gara con errori individuali che poi diventano collettivi, se vogliamo andare ancora più lontano gli errori individuali diventano i miei errori. È stata una gara è stata difficile e non era una sorpresa, ai giocatori ho detto che quando l’Udinese va avanti è brava in tutto, è brava a difendersi, gestire i tempi della partita, andare in contropiede fino a educare i raccattapalle, a Roma non abbiamo quest’ultima qualità. Una partita perfetta per loro, una vittoria meritatissima, per noi è dura ma preferisco una sconfitta per 4-0 che quattro sconfitte 1-0.
Nervosismo verso l’arbitro?
Quando si perde 4-0 è ridicolo parlare dell’arbitro, penso non sarebbe neanche giusto dire che abbiamo perso per l’arbitro, abbiamo pagato gli errori che abbiamo fatto. Non ti nascondo che quando è una partita fisica come questa il primo giallo arriva all’artista della partita è un po’ contradditorio, il mio principio è sempre lo stesso, prima delle gare non parlo mai di arbitri, dopo la gara posso dire che con lui il nostro feeling è scarso e con loro è stato buono. Non abbiamo però perso per l’arbitro, non ha fatto neanche una partita disastrosa, ha fatto una partita al suo livello.
Ma a livello di gioco cos’è mancato?
Inizi la gara 0-0 e dopo pochi minuti vai sotto, l’Udinese se passa in vantaggio non ha problemi poi a gestire la gara, ha giocatori con esperienza, capacità di gestire la gara, chi sa guadagnare tempo, chi sa nascondere la palla, sono bravi, quindi è difficile, quando finisci il primo tempo per 1-0 e poi inizia la ripresa vanno là fanno un tiro da lontano e un portiere incredibile che ci ha dato tanti punti fa un errore e vanno 2-0 finisce la gara. Entra poi Beto che fisicamente è fortissimo che si propone bene la gara è finita. Non c’è tempo per i drammi, giovedì torniamo in campo.
In mezzo al campo Pellegrini ha fatto fatica?
Abbiamo giocato già con Pellegrini in quella posizione, ho fatto il commentatore per un po’ in Inghilterra, quanto è facile, quando ti siedi su una panchina diventa tutto più difficile.