Corriere della Sera (G. Piacentini) – “Complimenti al Napoli, lo scudetto è suo, lo ha già vinto meritatamente“. In molti a Napoli, ascoltando le parole di Mourinho alla vigilia del match di stasera avranno fatto gli scongiuri, ma il tecnico della Roma non ha alcun dubbio su come andrà a finire il campionato. “Il Napoli è la squadra più forte, ha un buon allenatore, ottimi giocatori, una società che ha fatto un ottimo mercato. Non penso che Milan e Inter, che sono a 12-13 punti, possono infilare 6-7 vittorie consecutive. Ma noi andremo lì per provare a vincere la partita“.
Per farlo lo Special One non potrà contare su Zaniolo, ormai fuori rosa (“Da un mese viene tutti i giorni a Trigoria a dire che vuole essere ceduto, credo che invece resterà, come avevo nei giorni scorsi, purtroppo“), su Shomurodov (andato allo Spezia) e ancora una volta su Karsdorp, verso il quale c’è un’apertura a sorpresa. “Resterà fuori finché vuole stare fuori, ma basta poco per tornare dentro“. Se, insomma, l’olandese dovesse chiedere scusa, Mou sarebbe pronto a perdonarlo e a reintegrarlo.
Nel frattempo dovrà arrangiarsi: “Non mi aspettano niente dal mercato. Stavolta vi faccio la formazione: Rui Patricio, Mancini, Smalling e Ibanez, Zalewski e Spinazzola sulle fasce, Matic Cristante e Pellegrini con Dybala e Abraham davanti“.
