Corriere della Sera (G. Piacentini) – “Sto lavorando e sono molto felice di essere in Messico con la squadra. La Roma? Al momento non è un’opzione, non è nella mia testa ma noi giocatori non controlliamo il mercato”. Parola di Alvaro Morata, che dal ritiro dell’Atletico Madrid ha risposto a chi gli chiedeva della possibilità di un futuro in giallorosso.
Il centravanti spagnolo ha dato da tempo la sua disponibilità a trasferirsi nella Capitale – complice l’intervento di Mourinho e del suo amico Paulo Dybala – ma al momento mancano le condizioni per chiudere l’operazione. Sia la Roma sia l’attaccante, però, sperano che qualcosa possa cambiare entro la fine del mercato, soprattutto le richieste dell’Atletico Madrid che ora lo valuta 20 milioni ma a fine mercato potrebbe rivedere al ribasso le proprie richieste, anche perché non appena sarà depositato il prolungamento, il prezzo scenderà a 12 milioni grazie alla clausola inserita al momento del rinnovo.
A sperare è soprattutto Mourinho, che da tempo lo ha indicato come la prima (unica?) opzione per l’attacco: Morata ha riservato parole di stima per lo Special One. “È un grande allenatore, è stato lui a darmi l’opportunità di giocare la prima partita da professionista. Gli sono molto grato e gli auguro il meglio”.