Montella: “Abbiamo giocato alla pari. Sono soddisfatto per lo spirito e per la qualità di gioco. Dzeko ha inventato il gol, ma ha avuto un pizzico di fortuna” – VIDEO

Vincenzo Montella, allenatore del Milan, al termine della gara di campionato persa 2-0 contro la Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

MONTELLA IN CONFERENZA STAMPA

Con quali certezze e dubbi ripartirà?
Sono soddisfatto, abbiamo giocato alla pari della Roma. Ho l’obiettivo di far diventare questa partita uno scontro diretto. Sono molto fiducioso. Si può crescere e credo che si poteva vincere nella seconda parte dove avevamo alzato i ritmi. Ci vuole equilibrio e sono ottimista.

3 sconfitte su 7, la società fa sapere che c’è massima fiducia… 
Mi fa piacere e conosco i rischi del mestiere e so di essere valutato per il campo. Siamo destinati a migliorare. Oggi il mercato è andato in campo.

Il Milan si può permettere di lasciare Suso e Bonaventura in panchina? 
Sono importantissimi ma ce ne sono anche altri.

Nel momento migliore qualche svarione difensivo. Pensi di poter migliorare? 
Sì. Oggi contro un grande attacco la difesa ha fatto bene. C’è stato un grande gol di Dzeko con un pizzico di fortuna. Nella partita ci sono sempre dei piccoli errori.

Vuoi dire qualcosa al pubblico?
Il nostro valore aggiunto e lo sarà anche nel futuro. Ha apprezzato tante cose. Il gioco è stato di buon livello anche se è una sconfitta dolorosa per come è venuta. Li ringrazio.

Quanto può incidere sul morale della squadra? 
Siamo tutte persone di calcio, credo che la strada sia questa. I risultati arriveranno.

A fine partita sei andato fai giocatori per rincuorarli. La squadra ha bisogno di questo? 
Hai visto bene perché ho sentito il calore del pubblico anche dopo il fischio finale. La squadra è molto giovane e ha bisogno di qualche carezza in più. Questa sera nessun calciatore ha giocato al di sotto delle sue possibilità. Devono andare a casa a testa alta.

Note positive da Silva? 
Grande partita ed è andato vicino al gol. La Roma concede più spazi rispetto alle difese arcigne italiane.

Il modulo, hai messo da parte il 4-3-3… 
Oggi abbiamo un’altra squadra e altri calciatori. Non credo molto nei moduli. Insigne e Callejon fanno 15 gol.

Un Milan che ha convinto, soddisfazione o rabbia?
Dipende come la vedo, non lo so, ci consoliamo per la prestazione per non pensare al risultato.

MONTELLA A MEDIASET

Oggi risultato uguale ma sensazioni diverse…
Ero preoccupato dopo la Sampdoria, non mi davo una spiegazione. In questa è l’emblema del calcio. Oggi i ragazzi devono essere soddisfatti per lo spirito, per l’unione, rapportato anche al livello della difficoltà della partita. Abbiamo giocato alla pari. Con il lavoro, con la fiducia vista anche oggi. Sono soddisfatto per lo spirito e per la qualità di gioco.

Borini?
E’ stato prezioso. Ha fatto una buona partita. La Roma è una grande squadra, erano 8/11 dello scorso anno. Ha l’obiettivo dichiarato dello scudetto ed oggi abbiamo giocato alla pari. Dobbiamo far arrivare questa partita uno scontro diretto per la classifica e non solo per il gioco.

Di quanto tempo ha bisogno ancora per fare il suo Milan?
Oggi ha giocato come piace a me. Non abbiamo segnato ma ci siamo andati vicini. Fosse cambiata una deviazione faremmo ora un altro discorso. La qualità può ancora crescere, io vedo la strada un po’ più in discesa.

Era necessario fare così tanti acquisti nel mercato estivo?
E’ stata fatta una scelta chiara. Volevamo una squadra competitiva in ogni ruolo. Questi calciatori possono crescere ulteriormente e sono un futuro patrimonio per il Milan.

C’era troppa distanza tra i difensori nell’occasione del primo gol?
A posteriori si. In fase di possesso ha giocato in armonia. Giocano insieme da poco tempo. In partita ci sono tanti piccoli errori, quando Dzeko ti inventa un gol così, anche con un pizzico di fortuna perché sarebbe andato fuori, va accettato.

E’ in bilico la corsa Champions?
Siamo all’inizio, giocando così il Milan può recuperare presto. La Juventus non era nemmeno in Europa League alla fine del girone d’andata. Le grandi squadre si sanno rialzare.

MONTELLA A SKY

La prestazione è stata la migliore del milan ma il risultato è negativo. Ottimista o pessimista?
Io sono ragionevolmente soddisfatto della prestazione, perché abbiamo affrontato una grande squadra che l’anno scorso è arrivata seconda e a 23 punti avanti a noi. Oggi in campo abbiamo dimostrato che sta diventando uno scontro diretto, perché abbiamo giocato alla pari. Sicuramente è stata la nostra miglior partita dal punto di vista della mentalità. Poi c’è stato l’episodio, Dzeko è stato bravo e un pizzico fortunato ma a questi livelli ci sta. Credo si debba avere un’analisi equilibrata, sono soddisfatto per come la squadra ha giocato contro una grande. Non dormirò stanotte perché abbiamo perso e mi dispiace anche per il pubblico, che ci ha applaudito a fine partita. Il calcio è questo e va accettato.

La svolta è posticipata alla prossima partita?
L’aria di svolta l’ho percepita e la prestazione l’ha dimostrato. Oltre alle idee ho visto uno spirito nuovo, da Milan. Tutti noi volevamo vincere ma non ci siamo riusciti, la spostiamo più avanti. Sento la fiducia della società quotidianamente, conosco i rischi del mestiere. Ho una società molto equilibrata anche nel giudicarmi ed è così che sta facendo. Se scrivete certe cose la società ha tutto il diritto di smentire. Non l’avete detto voi’ Qualcuno lo avrà fatto ma vanno accettate anche critiche, fa parte del mestiere.

Si impara anche sbagliando…
Se la società non mi parla avete meno spunti. E’ giusto che chi ha responsabilità cerchi di motivare la squadra.

Il Milan di stasera è completamente diverso da quello di Genova, qual è il motivo?
Lo spirito, l’orgoglio, la carica della responsabilità. Alcune lezioni servono nella crescita di una squadra o possono servire se hai un gruppo voglioso di migliorarsi e responsabile. Credo sia cambiato lo spirito dopo il 2-2 del Rjeka l’altra sera, una squadra ferita si è ripresa il risultato.

Oggi 9 giocatori nuovi ma non siete andati male…
Sono convinto, rispetto all’anno scorso ci siamo avvicinati e sono convinto che ce la possiamo giocare a lungo termine anche con la Roma. Questi calciatori sono destinati a crescere e ho molta fiducia nella squadra.

Guardando la classifica, le tre sconfitte fanno paura?
Conosco i rischi del mestiere ma vedo una squadra coesa e che esprime un buon calcio. Non sono preoccupato, la Juve due anni fa dopo 10 giornate era lontanissima dalla vetta e noi siamo partiti molto meglio…

MONTELLA A MILAN TV

Cosa pensa della gara?
È stata la nostra migliore interpretazione del modulo. Purtroppo dispiace, il risultato pieno ci avrebbe fatto svoltare ma siamo veramente vicino. Con un pizzico di fortuna in più sarebbe finita diversa. Non rimprovero nulla ai miei ragazzi e ringrazio il pubblico per gli applausi a fine gara.

La prova di Borini?
Un ragazzo che ci dà grandissima disponibilità. Una grande partita con grande spirito.

Milan rassegnato a perdere dopo il gol?
E’ stata una doccia fredda ma stavamo comunque cercando di rialzarci. Con l’espulsione la partita è finita ma anche in 10 ho apprezzato la coesione dei miei ragazzi.

4 punti dal quarto posto…
Con quelle che abbiamo davanti, non c’è molta differenza di gioco. Soprattutto dopo oggi. Non sono preoccupato e questa gara mi ha dato tante convinzioni e tanta voglia di recuperare. Due anni fa, la Juve sprofondava in fondo alla classifica per poi vincere lo Scudetto. Dobbiamo essere uniti ed equilibrati.

La società continua a darle fiducia…
Ringrazio la società. Sento sempre la fiducia anche se conosco i rischi del mestiere. Mi fa piacere che abbiano preso posizione nei miei confronti, vedono il lavoro anche con questi risultati. Potrò continuare ad esprimere le mie idee come meglio credo.

Il gol mancato?
Ci è mancata un po’ di follia davanti alla porta. Estro, interpretazione, giocata che potesse spezzare la difesa loro.

Questo è un punto di partenza per iniziare a vincere?
Giocavamo con una idea precisa in tutto. Le sbavature ci sono ma è normale e sono contento così. Ho visto tante cose positive da affinare e migliorare, cercheremo di potenziare i nostri punti di forza.

Il derby?
Big match così alzano l’attenzione media della squadra. La pausa non so quanto possa farci bene, io ho voglia di rifarmi subito dopo questa sconfitta.

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