Che sia alla miglior stagione della propria carriera, la Roma lo ha testato anche sulla propria pelle. Mohamed Salah, 43 gol quest’anno e già premiato come miglior giocatore dell’anno in Premier League, ha compiuto il definitivo salto di qualità con il Liverpool, passando da grande talento e fenomeno affermato. Grazie ai suoi gol, riporta La Gazzetta dello Sport, l’Egitto è tornato a qualificarsi alla fase finale di un Mondiale dopo ben 28 anni, rischiando poi, per un conflitto tra sponsor, di non vedere Salah in Russia. Ma ora, dopo l’intervento del governo egiziano è stato tutto risolto, Momo sarà in campo al Mondiale, come sarà in campo domani sera contro il suo passato, i suoi compagni e la sua gente. Quella gente che lo ha sì amato, ma non se l’è goduto fino in fondo, perché quando vestiva la maglia della Roma ha recitato più il ruolo di spalla, lasciando quello di primattore ad Edin Dzeko.
