Corriere dello Sport (G.Rolle) – “Quando un fuoriclasse come Francesco Totti appende le scarpe al chiodo, è giusto che anche la sua maglia venga ritirata“. Questo è il pensiero di Sinisa Mihajlovic, uno che il capitano giallorosso ha avuto modo di apprezzarlo fin dal suo primo anno da calciatore nella capitale (nella stagione 1992-93). L’allenatore serbo rimase impressionato dalle qualità del giovane talento a tal punto che fu proprio lui a suggerire all’allora tecnico Vujadin Boskov di farlo debuttare in campionato contro il Brescia. «Per me Totti è il più forte calciatore italiano degli ultimi vent’anni e quindi è giusto che la sua maglia venga ritirata. – ha commentato l’allenatore del Torino – Allo stesso modo sarebbe giusto ritirare le maglie di tutti gli altri grandi numeri dieci che hanno fatto la storia del calcio, come per esempio Maradona, Platini, Zico e Del Piero. Quando si ritira un giocatore come Francesco è un dispiacere per tutte le persone che amano il calcio. Io mi auguro che Totti rimanga nel calcio per fare la differenza anche come allenatore dopo averla fatta in campo per tanti anni».
