La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – Niente Usa fino a luglio. La Roma ha scelto di rinviare il viaggio di fine maggio (e scartato l’ipotesi cinese) per andare a Dubai. Un viaggio breve, 4 giorni, per sfidare il 20 maggio gli egiziani dell’Ah-ly in un test pagato oltre 500mila dollari (ma non ci sono conferme ufficiali). Esentati i nazionali che giocheranno l’Europeo, saranno comunque tante le stelle romaniste: Totti (un antipasto del suo futuro?), ma anche De Rossi se Conte non dovesse convocarlo. In bilico i nazionali che non saranno all’Europeo come Manolas, Strootman, Dzeko e Pjanic, che potrebbero essere convocati dalle rispettive selezioni. Il 21 maggio Spalletti lascerà liberi tutti i calciatori, appuntamento poi a inizio luglio: dall’8 al 17 la squadra faticherà a Pinzolo, poi andrà negli Usa, a Boston, per poi spostarsi un paio di volte, probabilmente a Washington e New York. Al ritorno previste amichevoli con avversari di livello, tra cui dovrebbe esserci anche il Leicester di Ranieri. Da stabilire se in Inghilterra o a Roma, magari per la presentazione ufficiale. Con la speranza di avere un Olimpico pieno, ma è tutto da vedere. Così come è da vedere quello che succederà con la nuova campagna abbonamenti, al via tra qualche giorno.
