Si inizia a muovere qualcosa per Seydou Doumbia, una prima, forte manifestazione d’interesse da parte dell’Olympiakos. Non è un mistero il fatto che la Roma abbia messo nella lista dei partenti l’attaccante della Costa d’Avorio che dal suo arrivo in Italia ha totalizzato appena 10 presenze e soltanto 2 gol.
Due reti decisive ai fini della qualificazione in Champions League, ma che non spiegano comunque i 14,4 milioni spesi per prenderlo dal CSKA di Mosca lo scorso febbraio. Doumbia non ha convinto nessuno. Garcia, dirigenza, tifosi. È arrivato al termine della Coppa d’Africa vinta dalla sua nazionale in condizioni fisiche pessime, per tornare in forma solamente verso fine stagione. Troppo poco per convincere la Roma a puntare su di lui come attaccane titolare per la prossima stagione. Ecco perchè Walter Sabatini ha deciso di venderlo.
In realtà al momento, l’Olympiakos sarebbe disposto solo a prenderlo in prestito oneroso con diritto di riscatto, mentre i giallorossi preferirebbero una cessione a titolo definitivo. Però i rapporti tra i due club sono ottimi e questo fa pensare che comunque le parti possano rimanere in contatto per trovare una soluzione che possa lasciare tutti contenti.
Come è stato per Leandro Greco, Manolas e Holebas, tutti trasferimenti messi in piedi nelle ultime stagioni. I biancorossi del Pireo vorrebbero tenere caldo questo filo diretto con la capitale. Hanno buona disponibilità economica e intenzione di comprare un attaccante di esperienza internazionale. Mitroglu non è più ai livelli degli anni passati e potrebbe partire. Secondo la dirigenza del club greco, Doumbia ha le caratteristiche giuste per sostituirlo.
Il problema resta la valutazione dell’ivoriano perchè la Roma non vorrebbe mettere a bilancio un’importante minusvalenza, motivo per cui proverà ad incassare una cifra vicina ai 14,4 miloni spesi a febbraio. Quei soldi l’Olympiakos non li può spendere, ha però in squadra alcuni giocatori che potrebbero far gola ai giallorossi.
Su tutti c’è Roberto Jimenez, il portiere spagnolo in trattativa con il Valencia e che i greci hanno proposto anche all’Inter. Può essere davvero un obiettivo nel caso in cui la società di Thohir dovesse decidere di cedere Handanovic sul quale è piombato il Manchester United. E visto che anche la Roma cerca un portiere da affiancare a De Sanctis, Roberto potrebbe fare al caso di Rudi Garcia.
Idee di lavoro per ora, incontri, contatti che la Roma tiene vivi per avere un’alternativa nel caso in cui da qui al 1 settembre, non dovesse arrivare nessuna offerta cash per acquistare Doumbia a titolo definitivo. Intanto continua a snodarsi il mercato giallorosso tra comproprietà da risolvere e obiettivi futuri: Bertolacci verrà riscattato dal Genoa per circa 6 milioni di euro e con Preziosi si è parlato concretamente anche di Iago Falque (come sostituto di Gervinho) e Perin.
Discorso a parte invece quello con il Cagliari. La Roma, grazie ai 14 milioni incassati dall’Al Jazira per Gervinho, è riuscita ad alzare l’offerta per Nainggolan, Astori e Ibarbo. 20 milioni di euro per il pacchetto completo (quasi 14 per il centrocampista belga, 4 per Astori e un paio per il rinnovo del prestito dell’attaccante colombiano fino al 30 giugno 2016). Il presidente Giulini ci pensa, la Roma si sta avvicinando alle richieste dei sardi. Solo in questo modo può trovare un accordo con il Cagliari entro il 25 giugno (ultimo giorno per risolvere le comproprietà) ed evitare le buste.
goal.com – M.Baiocchini
