Mediaset, la Juve in Champions solo su Premium. Roma e Lazio in chiaro su Canale 5

CONFERENZA MEDIASET

La Juve andrà in onda solo sulla piattaforma pay almeno fino al termine del girone, previsto per dicembre. I tifosi della squadra finalista di Champions League potranno seguirla nella prossima edizione della competizione europea più importante solamente sulla piattaforma a pagamento di Mediaset Premium. Dagli ottavi di finale, si vedrà. Mentre la miglior partita del mercoledì, in esclusiva su Canale 5, sarebbe sempre riservata a una delle due romane. Lo ha spiegato l’ad di Premium Franco Ricci durante la presentazione a Santa Margherita Ligure dell’offerta Mediaset Premium per il prossimo anno. Un’offerta in costante crescita, che punta – in maniera esplicita – a sottrarre abbonati a Sky: “Sono ben 2,6 milioni gli abbonati a Sky – ha sottolineato ancora Ricci – che hanno un pacchetto sport; il 90% ha guardato nella passata stagione almeno un match di Champions League; e oltre un milione sono tifosi proprio di Juventus, Roma e Lazio”.

Per quanto riguarda la Serie A, Mediaset Premium ospiterà sulla propria piattaforma tutte le partite di 8 squadre di A (248 partite), tra cui Juventus, Roma, Lazio, Napoli, Inter e Milan. Quattro – stando al bando di gara della Lega Calcio – le ha dovute scegliere tra le prime cinque della classifica (Juve, Roma, Lazio, Fiorentina e Napoli); due tra le seconde cinque, (Genoa, Sampdoria, Inter, Torino e Milan); e le due che mancano saranno probabilmente scelte tra Palermo, Udinese e Bologna. Dunque non saranno trasmesse le gare casalinghe di Torino, Genoa e Sampdoria.

Intanto Mediaset lavora a un nuovo decoder, “che potrà ricevere digitale terrestre, banda larga e satellite e sarà pronto a gennaio 2016″ e a “un’offerta pay sul satellite” che dovrebbe partire “a febbraio-marzo”, in grado di sfruttare anche su un’altra piattaforma l’ampio portafoglio di diritti acquisiti da Premium in esclusiva, a partire da quelli per la Champions League. Sono state confermate le indiscrezioni che correvano da tempo secondo cui Mediaset sarebbe stata pronta a sbarcare sul satellite: il Biscione avrebbe già chiuso un accordo con Eutelsat per la banda e lo spazio su questa nuova piattaforma, fino ad oggi esclusiva di Sky in Italia.

La concorrenza con Sky c’è sempre stata ed è stata spietata, persino eccessiva – detto l’ad Mediaset Pier Silvio Berlusconi -. Non so se quella di prima era una strategia di difesa, di sicuro quella di ora sarà d’attacco”. E ha smentito ogni ipotesi di cessione di Premium a Murdoch. “Non c’è nessuna trattativa aperta con Sky”, ha detto il figlio di Silvio Berlusconi, che invece nei mesi scorsi aveva incontrato il magnate australiano per pianificare un possibile accordo. “Siamo contenti invece dell’entrata di Telefonica in Premium – ha detto Pier Silvio – perché siamo aperti a partner industriali, ma non siamo dei venditori. E se non lo siamo con Sky non lo saremo neanche con Vivendi. Inoltre – ha aggiunto – un’unione con Sky creerebbe un unico operatore pay in Italia e ad oggi questa ipotesi non esiste”. In particolare dopo che l’Antitrust ha messo nel mirino le operazioni di Sky e Mediaset sui diritti tv della Serie A 2015-2018.

“Non vogliamo dare i numeri del nostro piano, ma dalle ricerche fatte pensiamo a centinaia di migliaia di nuovi potenziali clienti”. Premium ad oggi ha 1,77 milioni di abbonati e ha un target di superare i 2 milioni di abbonati entro fine 2015. Secondo le stime circolate sulla stampa e negli studi degli analisti finanziari, il raggiungimento del break even di Premium al 2017 potrà avvenire con circa 700mila nuovi clienti in tre anni, nonostante in molti siano scettici sulla riuscita di questa operazione da parte di Premium.

I prezzi saranno molto aggressivi – ha spiegato il direttore commerciale Premium, Marco RosiniL’accesso al calcio sarà più economico di quello che è attualmente”. In base ai numeri illustrati dall’ad di Premium, Franco Ricci, il mercato italiano della pay-tv in Italia è cresciuto a ritmi del 12% annuo tra il 2005 e il 2011 arrivando a un massimo di 7 milioni di clienti (Sky+Premium), per poi calare del 3% annuo nel triennio successivo. Il bacino complessivo attuale è di 6,5 milioni di abbonati (4,7 milioni Sky, 1,8 milioni Premium).

Inoltre è stato lanciato anche un nuovo canale sportivo, “Premium Sport”, che andrà a fare concorrenza a Sky Sport 24 con una programmazione all-news, in diretta dalle 7 del mattino a 00.30. Farà parte della squadra dei giornalisti che si occuperanno del canale anche Sandro Sabatini, ex volto di Sky Sport ora direttore di Calciomercato.com.

Alla fine Pier Silvio Berlusconi ha parlato anche del Milan: “Ho detto a mio padre: ora che abbiamo preso i diritti non puoi metterci tre anni a tornare in Champions. Il valore del Milan è superiore a quello di Premium? Evidentemente c’è qualcuno che è un genio”, ha scherzato riferendosi all’operazione completata da suo padre Silvio. “Mi sembra che Mihajlovic sia l’uomo giusto per il Milan, anche se mi dispiace per Inzaghi”.

calcioefinanza.it

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