L’ombra di Rangnick su Fonseca

Il Corriere Dello Sport (M.Evangelisti) – “La Roma è un club di tradizione europea, che ha vinto l’ultimo dei suoi tre scudetti 20 anni fa e l’ultimo trofeo 12 anni fa, la Coppa Italia. Sarà interessante vedere come i nuovi proprietari Dan e Ryan Friedkin, imprenditori di successo, cercheranno di rimettere la Roma sulla strada del successo” ha dichiarato Ralf Rangnick. Il tedesco ha appena lasciato il suo posto nel sistema Red Bull, dopo essersi dal Milan prima ancora che nascesse qualcosa, con il lasciato dell’italiano imparato in poche settimane. Ora parla della Roma, anzi, parla come parlerebbe un dignitario della Roma di oggi, club alla ricerca di un equilibrio tra bilancio e sviluppo. Sembra una candidatura. La Roma ha rassicurato Fonseca, ma manca ancora il direttore sportivo, al momento sostituito da Morgan De Sanctis e Guido Fienga e Rangnick fa notare di essere un “trainager”, allenatore ma anche manager. Un’offerta speciale, due in uno, e Fonseca avverte le ombre proiettate sul suo cammino. “Bundesliga e Serie A sono simili: Bayern e Juventus dominano da anni e ci sono squadre che provano a costruire un’alternativa. Serve una visione d’insieme e un piano preciso“.

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