James Pallotta, Presidente della Roma, è intervenuto in diretta alla radio ufficiale giallorossa. Ecco le sue parole:
Dicono che c’è una cospirazione nei confronti di Di Francesco (ride ndr)…
C’è questa tendenza a Roma, soprattutto da parte dei media, di inventare qualcosa, sembra quasi che abbiano l’esigenza di svegliarsi al mattino e inventare qualcosa. Oggi ho letto con profondo stupore quanto scritto da un giornalista in particolare. Prima di entrare nei dettagli, vorrei sfidarlo faccia a faccia a dimostrarmi che quello che dice è la verità. Se può dimostrarlo e provarlo sarò felice di portarlo a cena e dargli 50mila dollari. Sono davvero stufo di questa tendenza a inventare le cose.
Cosa pensi davvero del lavoro di Di Francesco e della squadra?
Dopo la partita con l’Atletico, davanti a tanti testimoni, mi hanno visto uscire dalla stanza del mister, abbracciare tutti e fare i complimenti a tutti, a Manolas e Alisson. Ho fatto davvero i complimenti a tutti i calciatori e fatto lo stesso con il mister Di Francesco con il direttore Monchi. Dalla mia bocca non è uscita alcuna parola negativa. L’unica lamentela che ho espresso era riferita a quelll’azione nel primo tempo, dov’era rigore. Forse anche nel secondo tempo c’erano gli estremi per un calcio di rigore. Per il resto ho espresso solamente commenti positivi per tutti. Sono estremamente soddisfatto del lavoro che sta facendo Di Francesco, basta vedere le sedute d’allenamento e lo spirito che c’è nella squadra, c’è positività. Lo sono anche del lavoro di Monchi negli ultimi quattro mesi. Rinnovo l’invito a questo preciso giornalista di dimostrare il contrario, è davvero seccante perché ci ritroviamo a fare sempre gli stessi discorsi. E’ giusto che i tifosi della Roma di tutto il mondo si rendano conto di come ci sia, da parte dei media, un disegno per buttare giù l’allenatore e la società. Sono stufo, adesso basta. Se dovrò intervenire quotidianamente per smentire queste illazioni lo farò.
La tua parola chiave è “fiducia”. Il meglio deve ancora venire?
Voglio ribadire che non ho alcun problema a Trigoria. Stiamo lavorando duramente, abbiamo un nuovo allenatore, un nuovo sistema di gioco, un eccellente staff tecnico, con a capo il mister, ed il miglior direttore sportivo al mondo, Monchi. Abbiamo vinto la prima partita in trasferta su un campo difficile contro l’Atalanta, contro l’Inter siamo stati superiori per 60-65 minuti e sull’1-0 c’erano gli estremi per un calcio di rigore. Non mi voglio lamentare degli arbitri, ma le immagini ed i replay erano abbastanza chiari. Abbiamo colpito anche tre volte un palo interno. Potevamo essere tranquillamente tre o quattro a zero prima della rimonta dell’Inter, purtroppo è finita male. L’Atletico Madrid è una squadra fortissima, hanno fatto due finali ed una semifinale negli ultimi quattro anni. E’ un avversario strepitoso, è difficile giocarci sia in casa che fuori casa, abbiamo giocato una buona partita, in particolare nel primo tempo. Abbiamo un grande portiere e lo ha dimostrato salvando il risultato diverse volte. 0-0 è un buon risultato in Champions League, anche se ci sarebbe piaciuto vincere. Basta vedere i risultati, purtroppo, delle italiane in questo turno per capire che il pareggio è un risultato di tutto rispetto. Abbiamo fiducia nello staff attuale e nel nuovo sistema di gioco. Alcuni giocatori stanno tornando e potremo far affidamento anche su di loro. Da quando sono Presidente della Roma non abbiamo mai avuto una rosa così completa.
Possiamo dire che il prossimo mese sarà fondamentale per il futuro della Roma? Vuoi mandare un messaggio ai tifosi?
Non voglio guardare solo al prossimo mese. Abbiamo un progetto a lungo termine. Stiamo cercando di costruire qualcosa di duraturo. Siamo stati breve negli ultimi anni a qualificarci alla Champions League, stiamo facendo molto bene nel campo e fuori dal campo. Nelle prossime settimane dovrebbero arrivare notizie finalmente positive e definitive per lo Stadio. Abbiamo un buon allenatore ed ottimi dirigenti. Possiamo essere entusiasti per i risultati che dovrebbero arrivare il prossimo mese. Nel calcio c’è l’elemento fortuna, con questa otterremo soltanto vittorie, se qualcosa gira male potremmo perdere una partita. Non intendo però perdere la testa solo sul prossimo mese, ho fiducia nel sistema solido ed a lungo termine che stiamo costruendo.
Se vuoi intervenire tutti i giorni noi siamo qui a disposizione…
Ribadisco la mia sfida al giornalista, se è in grado di dimostrare anche una parola negativa sulla prestazione della squadra o sull’allenatore sarò felice di incontrarlo, ma me lo dimostri nei dettagli. Sono stufo di quello che succede. Questi giornalisti rendono un disservizio ai nostri tifosi, che sono i migliori al mondo e trovo ingiusto che debbano ascoltare queste cose.
