Assemblea degli Azionisti della Roma. Fienga: “Baldini è pagato dalla AS Roma SPV LLC”. Baldissoni: “Stadio a Fiumicino? Doveroso valutare proposte alternative”

Pagine Romaniste (Da Trigoria, D.Moresco) – A Trigoria è andata in scena l’Assemblea degli Azionisti della AS Roma. Ecco l’Ordine del Giorno, parte ordinaria e straordinaria, e le successive discussioni dei soci dell’AS Roma:

ORDINE DEL GIORNO

Parte ordinaria:
• nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione in sostituzione del consigliere dimissionario; deliberazioni inerenti e conseguenti;

Parte straordinaria:
• proposta di eliminazione dell’indicazione del valore nominale delle azioni ordinarie A.S. Roma S.p.A. e conseguente modifica dell’articolo 5 dello Statuto Sociale; delibere inerenti e conseguenti;
• provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 cod. civ.: riduzione del capitale sociale per perdite e conseguente modifica e aggiornamento dell’articolo 5 dello Statuto Sociale; delibere inerenti e conseguenti. Capitale sociale e diritti di voto Il capitale sociale sottoscritto e versato è pari ad Euro 94.332.348,00 rappresentato da n. 628.882.320 azioni ordinarie del valore di Euro 0,15 ciascuna. Ogni azione dà diritto ad un voto.

LIVE

17.25Baldissoni dichiara chiusa l’Assemblea, augurando buona giornata e forza Roma.

Ore 17.12 – Si passa alla trattazione del secondo ed ultimo punto proposto all’Ordine del Giorno dell’Assemblea in parte straordinaria: approvato.

Ore 17.04 – Si passa alla trattazione del primo punto proposto all’Ordine del Giorno dell’Assemblea in parte straordinaria: approvato. 

Ore 17.03Si passa alla trattazione del primo punto proposto all’Ordine del Giorno dell’Assemblea in parte ordinaria: approvato. 

Ore 17.02 – Chiusa la fase di discussione.

Ore 17.01Staderini: “Esprimo la mia totale disapprovazione riguardo la gestione del patrimonio che sono De Rossi e Totti”. 

Ore 16.56Fienga: “L’ufficio di Londra esiste da quattro o cinque anni. C’è un gruppo esperto e ristretto che si occupa della ricerca di sponsor internazionali. Abbiamo sponsor importanti, che ci hanno posto rispetto alla Serie A solamente dietro alla Juventus per quanto riguarda l’importo totale sul materiale tecnico. Perché Londra? E’ il mercato dove operano questo tipo di sponsor e dove si confrontano altre squadre nostre competitor. E’ più produttivo che sia là”. 

Ore 16.55Baldissoni: “Basta guardare i contenuti contabili”. 

Ore 16.54Staderini: “Quindi la Roma paga Baldini. Quanto costa l’ufficio di Londra?”. 

Ore 16.54Fienga: “Il consulente Baldini è pagato da AS Roma SPV LLC, che è la Neep proprietaria della Roma”. 

Ore 16.51 – Parola a Staderini per la replica: “Ho compreso sulle maglie, non abbiamo dati su quanti hanno chiesto la personalizzazione. Baldini è un consulente dell’azionista di maggioranza. Chi è che paga Baldini?”.

Ore 16.51Baldissoni: “Volevo richiamarla al complimento che aveva fatto. La volevo far chiudere con la nota positiva”. 

Ore 16.50Fienga: Non c’è organizzazione che funziona se non c’è disciplina. Dobbiamo migliorare e ce la mettiamo tutta. Sicuramente non può più essere tollerato che la Roma sia usata da chiunque, dentro e fuori Trigoria, per pensare di poter fare quello che vuole. La Roma è un’aspirazione ed è una cosa seria”. 

Ore 16.48 – Palma: Il Sassuolo è più ricco della Roma. Questi errori li abbiamo ripetuti troppe volte. Ho la sua parola, sono più tranquillo che tutto funzionerà”. 

Ore 16.45 – Risponde Fienga: “La Roma è una delle squadre che puntano di più sui giovani. Sul tema del Torino: è facile pensare che ci sia relazione tra due giovani che vanno al Torino ed un DS che forse verrà qui. Negli ultimi cinque anni sono 5 giocatori nostri che sono andati al Torino, di cui uno è tornato. C’è una dinamica di giovani, che quando non percepiscono di trovare spazio nella nostra squadra lo cercano altrove. Il contesto a Roma è competitivo e non perdiamo nessun giovane che non vogliamo mai perdere”.

Ore 16.40 – Interviene Palma con una replica: Abbiamo avuto esperienze drammatiche e si è sviluppata un’ondata di panico mondiale, ci guardano sempre per cose poco interessanti. Ci piacerebbe che si interessassero per cose belle. Mi piacerebbe competere con dignità e orgoglio, parola che è circolata poco tra i suoi giocatori e staff tecnico. Bisognerebbe puntare su questo, su una maggiore voglia di affermarsi, mettendo da parte individualismi. Con un po’ di disciplina? Fienga si fa carico lei di riportare ordine? I giocatori sono arroganti e egoisti, la cosa peggiore. Voglio ringraziare il settore giovanile della Roma, che si è ben comportato ed ha vinto un titolo ed una Supercoppa”. 

Ore 16.35 – Parla il CEO Guido Fienga: “L’azionista Palma ha chiesto l’andamento dei costi e che cosa c’è da aspettarsi per il quarto trimestre. Saranno in linea del trimestre precedente. Al termine dell’anno subentrano operazioni di cessione degli asset che dovrebbero generare dei ricavi da cessione asset. Ci stiamo concentrando su questo e la logica è massimizzare il ritorno, non vorremmo altri tipi di condizionamento nelle scelte. Siamo concentrati sul mantenimento e l’incremento della competitività della squadra nonostante una revisione dei costi. Lo abbiamo detto e lo ha ammesso Pallotta. Abbiamo fatto degli errori ed il costo generale della squadra è aumentato più di quanto sia aumentata la competitività. Cerchiamo di invertire il contributo dei due fattori, riportando il costo generale della squadra sostenibile dalla società, ma compatibile con le nostre ambizioni molto alte. Il ruolo di Baldini? E’ un consulente dell’azionista di maggioranza. Non ha alcun ruolo nella governance della Roma, ci tengo a spiegarlo. Il management della vostra società è il soggetto collettivo che elabora strategie e ne determina l’esecuzione. Così come noi chiediamo un sostegno di alcune scelte, che portano ad un impatto finanziario, qualsiasi investitore usa confrontarsi con esperti del settore in cui investono, evidentemente Baldini è uno di questi. L’azionista fa il challenge, la verifica delle proposte della società con i suoi consulenti, uno di questi è Baldini. Le decisioni spettano al management. Da quando ho assunto la carica di Ceo, dalla scelta di Ranieri in poi, nella scelta del nuovo direttore sportivo e del nuovo allenatore Fonseca, tutto ciò è avvenuto per un processo decisionale e finalizzato dal management di questa società”.

Ore 16.25 – Il vicepresidente Mauro Baldissoni procede con le risposte ai quesiti posti dagli azionisti: “Comincerei con le osservazioni dell’azionista Palma. Ha fatto riferimento alla possibile inutilità del nuovo consigliere. Stanley Gold si è dimesso ed ha partecipato al 71% dei Consigli d’Amministrazione, a testimonianza di un impegno costante e coerente. Essendo il ruolo diverso da uno operativo, la presenza a Trigoria non è necessaria. Secondo il signor Palma gli sponsor ci vedono piccoli. Do un riferimento complessivo, sponsor tecnico, davanti, dietro ed il training kit. Il valore complessivo è inferiore solamente alla Juventus, quindi non è così piccolo ed abbiamo intenzione di aumentarlo. Preciso che tutto ciò ha a che vedere con le operazioni di calciomercato, l’acquisto di Pastore non ha nulla a che vedere con la Qatar Airways. Sul tema della squadra ne parlerà il dottor Fienga. Riguardo Staderini: il costo del personale non sportivo ammonta a circa il 9%, i ricavi della Soccer può vederli anche nei dati di bilancio finanziari. La quota ricavi destinata alla maglia di Totti: non esistono le maglie di Totti, ma le maglie dell’AS Roma. Potete comprarla e procedere alla personalizzazione, dove potete chiedere di scrivere Staderini, Palma, Pelé o Totti. La quota dei ricavi viene calcolata sullo storico delle vendite della maglia della Roma. Riguardo lo Stadio: siamo in sede AS Roma, non nella società che procede alla costruzione dello stadio. Io mi occupo anche dello Stadio perché oltre al proponente serve una società sportiva, il cui progetto è essenziale per ottenere l’interesse pubblico. Il tema delle infrastrutture è soggetto ad articoli di stampa è molto semplice: i requisiti che danno l’interesse pubblico e che devono essere nella Convenzione Urbanistica sono indicati nella dichiarazione di Pubblico Interesse e poi nella Conferenza dei Servizi. Per lo stesso principio non c’è un tema di finanziamento, non è oggetto di discussione. In riferimento all’ipotesi di un progetto a Fiumicino, vi ricordo che non siamo in sede della società di chi costruirà lo stadio, quindi non sappiamo tutti i dettagli. E’ opportuno e doveroso valutare proposte alternative per salvaguardare investimenti nell’eventualità, ad oggi non attesa né sperata, che possa esserci una negativa negoziazione con il Comune di Roma. Riguardo l’interesse del Qatar è falso, come ampiamente dichiarato dall’AS Roma e da Pallotta. Non ci sono elementi di nessun tipo. Il Presidente non viene da circa un anno e che si rechi a Londra ogni tanto perché la Roma ha un ufficio che si occupa dei ricavi e non è strano che si presenti lì e con l’occasione si facciano incontri a Londra. Sui giovani della Roma. L’Under 23 potrebbe partecipare alla Lega Pro, la Roma segue e monitora ma non ci sono le condizioni per avviare l’iniziativa, non siamo gli unici, ma la maggioranza. Quando ci saranno le condizioni lo faremo senz’altro. Nel frattempo daremo il via all’Under 18 con lo stesso fine, per dare un migliore sviluppo dei calciatori, che sono un patrimonio a cui la società dedica attenzioni“. 

Ore 15.50 – Prima pausa. Al rientro le risposte.

Ore 15.44 – Riprende e conclude Fabio Palma: “Come prevediamo questo ultimo trimestre? Non si prevedono le cifre esatte, ma una valutazione. Non sappiamo cosa succederà dopo. Che pensiero avete formulato per il futuro? Riusciremo a diminuire il monte ingaggi? Ci fa assomigliare ai grandi club europei, ma sotto sotto ci porta alla rovina. Vogliamo continuare a prendere giocatori costosi, che non sono forti? Come mai abbiamo avuto per due anni Monchi, che era famoso per aver lavorato sempre su margini e valori bassi, mentre a Roma comincia a spendere? Chi gli ha dato questa libertà? Prendere Pastore? Mi aspettavo che almeno ci restituissero il favore. La sponsorizzazione è arrivata, ma non all’altezza dei grandi club europei. I tifosi si illudono che la Roma sia un grande club, ma gli sponsor ci considerano piccoli o molto piccoli. Come la Nike che non si svena per noi. Abbiamo fatto un pensiero sul nostro futuro o vogliamo continuare in modo inopportuno. Non è il caso di dare fiducia ai giovani della Roma, che li regaliamo in giro e poi li riacquistiamo con tanti soldi. Se non li abbiamo, forse dovremmo cercare di lavorare e valorizzare i giovani. Perché andare a comprare Veretout, lo scorso anno Malcom, non abbiamo un sistema infallibile per prendere i giovani campioni? Perché spendere 40 milioni? Prendiamone otto da 5, no? Magari così non compriamo i bidoni che poi abbiamo portato a casa. I costi continueranno ad essere alti, ma i ricavi molto bassi. Basta, mi accontento”. 

Ore 15.35 – Parla Mario Staderini: “Qual è il costo del personale sportivo e quanto il costo per incarichi, collaborazioni e dipendenti che non riguardano la parte sportiva. Abbiamo visto che c’è Baldini che svolge un ruolo nelle decisioni dell’AS Roma. Baldini parla direttamente con voi o consiglia solamente Pallotta? Sul marketing avevo bisogno di avere informazioni riguardo la quota dei ricavi della Soccer e quale parte viene investita nella gestione della squadra. Nel bilancio del prossimo anno c’è la quota delle maglie di Francesco Totti? Nell’ultimo anno a quanto ammontano i guadagni delle maglie di Totti. Avete pensato di mettere delle maglie con su scritto dietro “Baldini”? Volevo alcuni chiarimenti riguardo lo Stadio e volevo avere conferma riguardo le infrastrutture previste prima della costruzione. Ci sono novità? Riguardo Fiumicino? Io ho visto un’idea progettuale che in quattro anni sarebbe possibile giocare una partita. E’ un’area e mi metto a disposizione per mettervi in contatto con l’ingegnere che potrebbe realizzarlo. In maniera gratuita perché sono un tifoso della Roma. Riguardo il Qatar: è emerso un interessamento del Qatar Sport Investment riguardo il pacchetto di maggioranza della Roma. E’ vero che è stata la disponibilità? Da allora le cose sono andate avanti? E’ vero che QSI ha espresso riserve e preoccupazioni sul progetto Stadio. Chiudo infine riguardo Pallotta: l’ultimo giorno che è stato in Italia era lo scorso anno quando sono scattate le inchieste? (Interviene Baldissoni: “Occhio a quello che dici”, ndR). Perché Pallotta non viene in Italia da più di un anno? Perché vengono fatte a Londra? Quanto costano le trasferte per queste riunioni. 

Ore 15.30 – Inizia Fabio Palma: Il Presidente non si fa vedere mai. Sono le 15.30, a Boston è ora di colazione, poteva apparire in video conferenza e mandarci un saluto, ma non lo ha pensato neanche questa volta. Si spende tanto per la comunicazione e la fa peggio che ci potrebbe. Ci serve davvero un nuovo Consigliere d’Amministrazione? A quanti Consigli ha partecipato quello prima? E’ una targhetta onorifica? Facciamo contenti gli amici del presidente? Avremmo bisogno di persone più operative, per dare un contributo completo. Abbiamo visto americani inutili, superflui, tanto per dare senso di universalità. Siamo internazionali e così presenti? Lo so che non dovrei, mi sembra inutile, dovremmo fare qualcosa di più importante. Le ultime vicissitudini non ci hanno fatto bene, ma mi dite che faccio il male della Roma”.

Ore 15.10 – Prende la parola il vice Presidente Mauro Baldissoni: “Raccomando che gli interventi siano chiari e concisi, nei limiti dei 5 minuti ciascuno, con una successiva replica da contenersi entro i 3 minuti. Alle domande sarà data risposta al termine di tutti gli interventi. Sono attualmente presenti 27 aventi diritti al voto. Iniziamo con il primo punto di parte ordinaria. Il CdA ha preso atto delle dimissioni di Stanley Phillip Gold ed ha nominato il signor Gregory Scott Martin, il quale ha accettato la candidatura”.

Ore 15.10 – Inizia l’Assemblea degli Azionisti.

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