L’illusione, poi l’incubo 7-1 all’Old Trafford: Dzeko suona la carica, è l’ora della rivincita

Il Messaggero (S. Carina) – L’Old Trafford rievoca brutti ricordi in casa Roma. Quella del 7-1 fu una notte terribile, che lasciò il segno. Era l’aprile di 14 anni fa, e Spalletti si presentò in conferenza stampa con tutta la squadra per chiedere scusa alla piazza. Oltre al 7-1 fece molto arrabbiare il gesto di Ferguson, che a partita ancora in corso diede le spalle al campo e firmò gli autografi.

[inline]

Rimase l’orgoglio dei 5mila tifosi romanisti, che cantarono l’inno tra gli olè dei tifosi di casa. La Roma, giovedì, non dovrà avere quella paura, guidata da Edin Dzeko, sette gol in  9 partite allo United e uno Scudetto storico strappato. In Champions ha segnato ai Red Devils anche con la maglia del Wolfsburg. E per domani è già carico: “Davanti a noi abbiamo uno degli avversari più forti degli ultimi 20 anni del calcio europeo, e non sarà affatto facile. Ne siamo consapevoli, ma non dobbiamo avere paura. Tutto è possibile.”

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti