Corriere dello Sport (E. Pinna) – Voto 5.5
L’arbitro Simone Sozza ha scelto di impostare la gara con una soglia molto alta, lasciando correre parecchi contrasti e adottando una tolleranza sui cartellini che in molti hanno giudicato eccessiva. Una scelta che ha inevitabilmente acceso gli animi in campo, portando a un match più nervoso e spigoloso del previsto.
NO RIGORE
Castellanos e Mancini si beccano, il giallorosso va a sfidare l’avversario poggiando il petto sulla spalla/fianco sinistro, Castellanos va a terra tenendosi il volto (non c’è alcun contatto alto).
NO RIGORE/2
Tocco di braccio destro di N’Dicka in area, che però è vicino al corpo e, come l’altro, dietro la schiena.
DA ROSSO
Belahyane con i tacchetti del piede destro sul polpaccio di Koné, Sozza è vicino, subito rosso: ok. Nel finale, subito dopo il fischio, Guendouzi manda a quel paese (tre volte) l’arbitro: espulso anche lui.
REGOLARE
Regolare il gol di Pellegrini: di gioco il contrasto Nuno Tavares-Rensch.
DISCIPLINARE
Penalizzate. Nel solo primo tempo, almeno 5 gialli risparmiati. E se Belahyane da dietro su Koné si poteva gestire, gli altri andavano sanzionati: Ferguson su Gila (gomito sulla faccia), Romagnoli (imprudente su Rensch), Marusic (a fermare duro Angelino) e lo stesso Angelino (duro su Pedro).
VAR: Di Paolo 6
Solo controllo.



