Dalla Prima categoria con lo Spoltore alla serie A nelle giovanili della Roma. Tutto in pochi mesi. Un sogno? No, è la storia di Colysidy Keba, attaccante senegalese di 17 anni che sabato è partito con la Primavera della Roma per una serie di amichevoli negli Stati Uniti. Sì, proprio la Roma con la quale lo Spoltore del presidente Sabatino Pompa ha avviato una collaborazione diventando anche accademia della società capitolina. Keba è stato preso dallo Spoltore in estate, ma per problemi di tesseramento non ha potuto giocare e solo nell’ultima gara ha esordito in campionato nei minuti finali della sfida vinta con la Tollese, mostrando tutte le sue qualità e colpendo anche un palo. La Roma ha notato il giovanissimo attaccante senegalese in uno stage organizzato mesi fa dallo Spoltore e ha chiesto informazioni al presidente Pompa e al direttore sportivo Daniele Partenza. Lo Spoltore ha concesso il nullaosta a Keba che da tre settimane si allena a Trigoria con la Primavera della Roma. L’attaccante senegalese ha convinto i dirigenti giallorossi ed anche ad Orlando ha detto subito la sua, siglando una doppietta nella prima amichevole della tournée. La Roma ha comunicato allo Spoltore l’intenzione di tesserare Keba a gennaio e la società pescarese ha fatto sapere che lascerà partire il ragazzo senza chiedere contropartite economiche. Keba è arrivato in Italia un anno e mezzo fa con un regolare permesso di studio. La sua famiglia è rimasta a Dakar: la mamma fa l’insegnante, il papà è un ufficiale dell’esercito. Chi lo conosce, lo descrive come un ragazzo educato e uno studente modello: vive a Montesilvano e a scuola ha la media dell’otto. Adesso la sua vita cambia. Anzi, è già cambiata. Keba si è trasferito a Roma dove continuerà gli studi e inseguirà il sogno di diventare un calciatore.
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