Il Messaggero (S. Carina) – La Roma segna poco e per Gasperini il problema resta sempre lo stesso, contro chiunque giochi. La “strada più corta” sarebbe avere un centravanti forte, ma “ce ne sono pochi” e il tecnico non si aspetta grandi novità dal mercato di gennaio.

Si punta quindi sulla soluzione interna: “Deve giocare chi sta bene e ha fame di far gol. Il campo parla”. Tra le delusioni Ferguson, che dopo un buon avvio è sparito dai radar: “È giovane, va aspettato, ma le ultime risposte non sono state positive”. Anche Dovbyk è stato richiamato: “I fischi ci stanno quando si perde”.

L’unica vera speranza resta Dybala, che contro il Sassuolo sarà il riferimento offensivo. “Fisicamente sta bene, deve tornare a fare gol e assist”, ha detto Gasp, che non ha gradito le parole dell’argentino dopo la sconfitta con il Viktoria: “La parola moscia non esiste, questo gruppo non sottovaluta nessuno”.

Tra gli esperimenti, il tecnico cita anche Bailey, che sarà provato dall’inizio, e difende le proprie scelte tattiche: “Non si può essere rigidi. A volte bisogna adattarsi alle necessità del momento”.