Corriere della Sera (G. Piacentini) – Matias Soulé è rimasto a Roma per convincere Gasperini e giocarsi le sue carte. Dopo un inizio difficile, con l’idea di andarsene, l’arrivo di Ranieri ha cambiato tutto: “Mi disse di restare, che l’occasione sarebbe arrivata. E così è stato”.

Il gol nel derby e il legame con Dybala hanno segnato la svolta. “Sembrava un allenatore, ci siamo fatti un sacco di risate”. Roma ora è casa, ma Soulé sogna l’Argentina: ha detto no a Spalletti e alla Nazionale italiana per seguire il cuore. Intanto si allena, aspettando una chiamata da Buenos Aires.