Ieri mattina c’è stato un significativo incontro in Campidoglio tra il Sindaco Virginia Raggi e il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni. La società di Pallotta ha voluto dire chiaramente di non voler attendere altri significativi ritardi, la sfera politica ha prontamente risposto: “Dobbiamo verificare tutte le nuove carte, solo dopo quest’ispezione, se non salteranno fuori irregolarità, si potrà andare avanti“. Inevitabilmente però i tempi si allungheranno, impossibile pensare ad una variante prima del 2019, fanno trapelare dal dipartimento di Urbanistica. Anche perché va revisionato, scrive Il Messaggero, tutto il piano viabilità, dal momento che pre intercettazioni c’era la convinzione che senza il nuovo ponte il traffico sarebbe stato in diminuzione, a posteriori “Sarà il caos”, “Si, ma questo tienitelo per te“, si legge dalle intercettazioni del gip. Intanto Pallotta ha dichiarato di augurarsi che non ci siano ulteriori ritardi, sperando ancora di posare la prima pietra entro l’anno e inaugurare l’impianto all’inizio della stagione 2020-2021.
