La Roma si gioca un patrimonio. Senza Champions cessioni per una cifra di oltre cento milioni

Si sta per aprire ufficialmente la seconda metà di stagione della Roma. Si parte con la Virtus Entella in Coppa Italia, e si prospettano dei mesi molto importanti per la società giallorossa, che ha tantissimo da giocarsi. Diventa fondamentale la partecipazione alla prossima edizione della Champions League, per una questione di strategie future oltre che di prestigio. Qualora l’obiettivo ormai dichiarato fosse mancato, ci sarebbero delle ripercussioni dal punto di vista delle cessioni. Il club sarebbe costretto a far fruttare oltre 100 milioni, seppur spalmati tra il 2019 e il 2020. Sono discorsi da posticipare, poiché intanto si proverà a raggiungere l’obiettivo minimo per evitare di vendere pesantemente in estate. Monchi e Di Francesco lavorano in sintonia, e gli ultimi risultati del 2018 fanno ben sperare per l’anno nuovo. Lo scrive il Corriere dello Sport.

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