La Roma finalmente è Schick

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Patrik Schick è un giocatore della Roma. E’ arrivato ieri sera, oggi firma il contratto. L’accordo è stato trovato intorno a mezzogiorno e mezzo, nel cuore di Roma, in via Bocca di Leone, in uno studio legale all’interno di palazzo Torlonia, elegante edificio storico del Settecento, dove risiede ancora la principessa, oggi settantaduenne, mentre all’ultimo piano del palazzo abita Renato Bocchi, azionista della Lazio alla fine degli anni Ottanta. Qui, nello studio legale Bdl, si sono dati appuntamento alle 11,30 i dirigenti di Roma e Sampdoria, con Ferrero, Pradè e Romei da una parte e Baldissoni e Monchi dall’altra. Poco più di un’ora per siglare l’accordo – formalmente la firma avverrà oggi – che era stato trovato negli ultimi giorni, in particolare nell’ultima settimana, quando la società giallorossa alzando la posta aveva superato l’agguerrita concorrenza di Juve, Inter e Napoli, con il Paris Saint Germain spettatore interessato, ma che non è mai entrato in corsa davvero.

ACQUISTO TOPLa Roma ha voluto fortemente Schick, più delle altre società. Dopo non essere riuscito a convincere il Leicester a cedere Mahrez, Monchi si è concentrato su questa operazione, per portare in giallorosso un attaccante con caratteristiche diverse, ma nello stesso tempo un giovane dal talento straordinario. Il ceco è il giocatore più pagato della storia della Roma, il suo acquisto ha superato abbondantemente la valutazione di Batistuta, che venne pagato da Franco Sensi settanta miliardi di lire nel 2000. Al cambio con la vecchia valuta l’attaccante ceco costerebbe quasi ottantaquattro miliardi di lire. Perché nel week end per sbaragliare la concorrenza la Roma ha dovuto aggiungere anche due milioni di bonus, portando la cifra complessiva a quarantadue milioni di euro, così suddivisi: sei subito, tredici a febbraio 2018, altri ventuno entro i successivi quattro anni, oltre ai due di bonus legati alla qualificazione della Roma alla prossima edizione della Champions League. La Sampdoria ha ottenuto anche il diritto a una percentuale su una futura rivendita. L’operazione prevede il prestito con obbligo di riscatto. Il nuovo attaccante giallorosso ha accettato un contratto di cinque anni a 2,5 milioni a stagione, prenderà la maglia numero 14. Schick, al centro di un’autentica asta di mercato nelle ultime settimane, è arrivato ieri sera a Fiumicino e si è trasferito subito in albergo.

LA SVOLTA –  Il momento più difficile della trattativa è stato convincere gli agenti del ragazzo ad accettare le proposte della Roma, dopo che gli stessi si erano impegnati con Sabatini per l’Inter. Monchi e Baldissoni sono stati convincenti giovedì scorso nell’incontro a Montecarlo, quando hanno pareggiato la procura concordata con il club nerazzurro. Nell’accordo con la Samp la società giallorossa ha accettato di accollarsi per intero le provvigioni degli agenti. E’ stata una trattativa convulsa, durante la quale non sono mancati i colpi di scena, con l’inserimento del Napoli nel finale. I dirigenti della Roma si sono sentiti al sicuro da eventuali sorprese, solo ieri, quando hanno ottenuto la parola d’onore di Ferrero che ha garantito che l’accordo era blindato, con la garanzia della ratifica della Lega. Il presidente della Samp ha parlato sabato con il giocatore nel ritiro a Firenze, convincendolo dell’importanza del trasferimento per il suo futuro.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti