La Juve non sbaglia e scappa. Ora è il Napoli il vero avversario

Il Tempo (G.Giubilo) – Al festival dei pareggi che distingue il sabato di Pasqua, si sottrae la Juventus, con il solito doppio Higuain sul campo del Pescara. Bianconeri che portano a casa la partita con il minimo sforzo, in vista anche delle imminenti fatiche europee, e per le feste si regalano una seria ipoteca sul sesto scudetto consecutivo, quello che abbatte ogni record. E così la Roma scivola a meno otto, dopo aver stentato a rimontare l’Atalanta, alla quale aveva concesso un primo tempo di assoluto dominio. Sono proprio i giallorossi a rappresentare la maggiore delusione della giornata: per la squadra di Spalletti il sogno scudetto diventa ormai una chimera. E il Napoli, che stende senza troppi problemi l’Udinese, si rifa sotto a due punti. A una manciata di settimane dal termine, bisognerà guardarsi le spalle per preservare un secondo posto fondamentale per pianificare il prossimo anno e che rappresenta l’ultimo obiettivo rimasto di una stagione che vira al negativo.

Resta invece con il segno più quella della Lazio, che raccoglie un buon punto e si mostra capace di una preziosa doppia rimonta sul campo di un Genoa rigenerato dal ritorno di Juric. Rimangono alle spalle le insidie rappresentate dall’Atalanta e dal Milan. Nell’autentico spettacolo del derby cinese di Milano, che l’Inter aveva saldamente in mano, i rossoneri siglano un quasi comico pareggio al 97′, condito dalle polemiche di rito. Sorprendente la vittoria esterna dell’Empoli a Firenze. Segnano Dzeko e Belotti, e dunque la sfida tra i due tiratori scelti.

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