Corriere dello Sport (F.Fedele) – Franck Kessie metterà subito alla prova le capacità…persuasive del nuovo management rossonero. L’ad Marco Fassone e il capo dell’area tecnica Max Mirabelli quest’oggi incontreranno l’Atalanta per rilanciare la loro proposta. Il club rossonero ha già trovato da tempo l’accordo con l’ivoriano (accordo quinquennale da 1,8-2 milioni di euro) mentre nell’incontro con il presidente atalantino Percassi andrà a pareggiare l’offerta economica della Roma. Kessie potrebbe essere il secondo acquisto della nuova era rossonera. Mirabelli ha già perfezionato l’acquisto del difensore argentino Musacchio dal Villareal. Un anno fa l’operazione non era andata in porto anche perché il club spagnolo pretendeva 25 milioni di euro.
NECESSITÀ – Montella vuole mettere mano quanto prima al centrocampo dove quest’anno ha incontrato molte difficoltà nell’allestire un reparto efficiente e competitivo. Fra infortuni (Mati Fernandez, Montolivo, Bertolacci e Bonaventura) e squalifiche (Kucka e Sosa), la situazione non è quasi mai stata positiva e competitiva. Quindi Kessie dovrebbe dare vigore e forza a un reparto dove, in realtà, non è mai mancata una certa aggressività anche se in talune circostanze si è notato un netto divario con quelli delle dirette rivali per le zone medio-alte della classifica.
DOPPIO COLPO – L’arrembaggio rossonero al mercato estivo, iniziato in ritardo a causa del closing perfezionato solo il 14 aprile, prevede un doppio assalto alla Capitale. Infatti l’asta per Kessie non è l’unica trattativa che vede il Milan insidiare le squadre romane. Sul fronte laziale ci sono anche Keita e de Vrij in attesa di chiarire le loro posizioni nei confronti del club biancoceleste con i rispettivi contratti in scadenza il 30 giugno 2018. Ma se per quanto riguarda l’attaccante il presidente Lotito è intenzionato ad accontentare Simone Inzaghi dopo il super-derby di Keita, per de Vrij la situazione appare più favorevole. Anche perché Montella ha la necessità di dover rinforzare il reparto difensivo con almeno due centrali di spessore per completare la doppia coppia dove dovrebbero essere riconfermati Romagnoli e uno fra Zapata e Paletta.
