TuttoSport (A.Barretti – S.Carina – S.Lanzo) – Il principale indizio che fa pensare che la partenza di Miralem Pjanic sia solo questione di tempo è il movimento della Roma che ha già cominciato i sondaggi per coprire il vuoto a centrocampo: che si tratti di un profilo alto come Axel Witsel dello Zenit oppure dell’ultima idea Borja Valero o ancora della linea verde Amadou Diawara, alla Juventus poco importa. Ciò che conta è l’ultima frase pronunciata dal diretto interessato ai media egiziani durante il tour giallorosso. Pjanic, ancora una volta, non chiude di fronte alla fatidica domanda sul futuro. «Io ho ancora due anni di contratto con la Roma, se poi arriverà un’offerta al club si vedrà…». Si va avanti, dunque. Comprensibile peraltro che la società romanista preferisca, nell’eventualità, spedire il suo gioiello all’estero piuttosto che rinforzare una concorrente. Tuttavia, come ha detto di recente il ds Walter Sabatini, «c’è una clausola di 38 milioni e vale pure per l’Italia», per cui la partita è aperta.
Anzi, arrivano novità proprio sul fronte bianconero. E’ atteso infatti un imminente incontro tra i vertici operativi juventini e l’entourage del bosniaco per portare avanti la trattativa per quanto concerne il giocatore, in attesa di sferrare l’assalto direttamente con la Roma. Resta il nodo della clausola e la sensazione, perciò, è quella di una trattativa ancora lunga, seppur con margini di manovra. Nel frattempo la Juventus continua a lavorare su un altro fronte, quello di André Gomes del Valencia: altra priorità, nonostante i costi alti dell’operazione. E non si placano le voci su Henrikh Mkhitaryan del Borussia Dortmund con Mino Raiola in azione. Intanto il Feyenoord ha comunicato l’interruzione del rapporto con Tonny Vilhena: per il centrocampista, libero di accasarsi a parametro zero, è però in netto vantaggio l’Inter.
NEL VIVO – Sono giorni caldi pure per Domenico Berardi. In questo senso la Coppa Italia sarà lo spartiacque della trattativa: finora ci sono stati i preliminari tra Juventus e Sassuolo, ma dopo la notte di Roma si entrerà nel vivo. Si sa come il club bianconero goda da tempo di una prelazione per l’esterno classe 1994 sulla base di 25 milioni: le parti dovranno limare conti e dettagli, però negli ultimi giorni si sono poste le condizioni per un passaggio del giocatore in bianconero già a partire da questa estate. Ma c’è una variabile, legata proprio al risultato della squadra di Max Allegri: in caso di Coppa Italia a Torino, davanti al Sassuolo si spalancherebbero le porte dell’Europa League. E a quel punto qualcosa potrebbe cambiare per i neroverdi, anche se il pressing juventino è in aumento. C’è un ulteriore scenario, che si è particolarmente scaldato nelle ultime ore, che può incrociare i destini di Pjanic e di Berardi: quest’ultimo, infatti, piace molto alla Roma nell’ottica di dare a Spalletti un attaccante esterno funzionale al suo sistema di gioco. Berardi, insomma, sarebbe la carta da calare sul tavolo della trattativa per il bosniaco.
I TERZINI – I discorsi tra Juventus e Sassuolo non si limitano all’azzurrino. Nella lista della spesa di Marotta e Paratici restano Sime Vrsaljko per la fascia destra e Alfred Duncan per il centrocampo, ma non in posizioni di prima fila. Per il ruolo di terzino destro questa sera Allegri farà il “provino” a Mattia De Sciglio: non che sia necessario, dato che il tecnico bianconero conosce bene il milanista avendolo allenato. De Sciglio è uno dei papabili così come Matteo Darmian del Manchester United, mentre la pista straniera conduce a Danilo del Real.
DIPENDE DA MORATA – Proprio attorno a Madrid ruoterà una parte importante del mercato juventino. Il ritorno di Alvaro Morata ai Blancos è (probabilmente) solo questione di tempo e dopo la finale di Champions ci sarà la verità. La Juventus lavora da tempo per convincere il Real a riprendersi l’attaccante (pagando la clausola da 30 milioni), ma il pressing dell’Arsenal (e non solo) è tale da spingere l’ambiente bianconero verso un certo pessimismo. Proprio dai Gunners può arrivare l’alternativa: è Alexis Sanchez che con buone probabilità andrà via da Londra. E per l’attacco rimane in cima alle preferenze il Matador Cavani.