Juan Jesus alla Roma per 10 milioni

juan jesus

Il Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Dopo due anni di corteggiamenti Juan Jesus è un giocatore della Roma. Ieri mattina Sabatini ha perfezionato l’accordo con Ausilio per l’acquisto del difensore brasiliano. La Roma pagherà due milioni subito per il prestito oneroso e altri otto milioni per l’obbligo di riscatto. In realtà il diritto di riscatto diventa obbligo automaticamente al raggiungimento di “comodi” risultati sportivi. Juan Jesus potrebbe raggiungere Pinzolo già domani, ha già sostenuto le visite mediche all’Inter. Ieri non si è allenato a Riscone di Brunico, è rimasto in palestra dove ha seguito l’allenamento degli ormai ex compagni. Spostarsi da un ritiro all’altro sarà una questione di un paio di ore di auto.

C’ENTRA DODO’Roma e Inter si metteranno d’accordo sul pagamento di Juan Jesus, considerato che il club nerazzurro deve ancora versare nelle casse giallorosse 7,8 milioni per le ultime tranche di Dodò, che sarà ceduto a titolo definitivo alla Samp. Luciano Spalletti è soddisfatto. Aveva chiesto un centrale difensivo mancino e aveva dato il suo gradimento al brasiliano. Il tecnico toscano ha commentato l’acquisto a poche ore dalla sua definizione: «Juan Jesus è un giocatore di prima qualità e noi proviamo a fare mercato cercando giocatori di prima qualità. Anche in considerazione di quello che la società può permettersi in questo momento. Cerchiamo di portare giocatori di prima qualità». Con Juan Jesus la Roma risolve il problema della difesa, nel preliminare di Champions il brasiliano farà coppia al centro con Manolas. Florenzi a destra e Mario Rui a sinistra, in attesa di ulteriori interventi. Ma l’emergenza creata dall’infortunio di Rüdiger è stata gestita.

ORA NACHO – Spalletti adesso aspetta un altro difensore. «Non necessariamente un altro centrale». La Roma sta valutando diversi profili, ma negli ultimi giorni ha avuto un’accelerazione la trattativa per Nacho con il Real Madrid. Il suo agente, Josè Seguì, accompagnato dall’intermediario italiano, sarà a Roma domani, per incontrare Sabatini. Ieri Seguì ha ammesso l’interessamento del club giallorosso, preferendo non sbilanciarsi troppo: «Posso affermare con certezza che la Roma e anche altre squadre italiane si sono mosse con forza per Nacho, mostrando grande interesse in questi giorni. L’operazione però non è semplice da portare a termine. Il Real Madrid ha una grande stima di Nacho. Lo ha portato dalle sue giovanili alla prima squadra e lo considera oggi un elemento importante per la difesa. Chi lo vuole dovrà quindi riuscire a vincere le resistenze del club spagnolo, che ancora non ha preso una decisione definitiva riguardo al suo futuro». In realtà il Real ha già dato la sua disponibilità alla cessione in prestito, anche senza obbligo di riscatto, ma con il diritto fissato a otto milioni. Anche il giocatore ha dato la sua disponibilità a trasferirsi in Italia. Nel Real troverebbe poco spazio anche in questa stagione e lasciando Madrid preferisce fare un’esperienza all’estero piuttosto che andare a giocare in un club di seconda fascia nella Liga. E il suo ingaggio attuale non è un ostacolo: guadagna 1,8 milioni a stagione, la Roma gli offrirà grosso modo la stessa cifra. Il problema semmai sono i premi. Nacho dovrebbe rinunciare ai ricchi premi previsti dal Real in caso di vittorie. Se i blancos dovessero vincere la Champions League, i giocatori guadagnerebbero 1,2 milioni a testa, 400mila euro in caso di vittoria in Supercoppa e 300mila in caso di vittoria contro il Barça. Anche le riserve come Nacho prendono i premi come i titolari. Le uniche remore di Nacho sono legate a questa particolare situazione. Ma Sabatini conta di convincere definitivamente il giocatore nell’incontro di domani. Intanto Digne è stato acquistato dal Barcellona. Mario Rui sarà il titolare a sinistra.

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